Aumento pensioni di invalidità, ecco le ultime notizie sui nuovi criteri per determinare i requisiti necessari per ottenere la pensione di invalidità civile.

Aumento pensioni di invalidità, ultime notizie: requisiti e importi

Come già spiegato dall’Inps, i requisiti per accedere alla pensione di invalidità civile e all’assegno mensile di invalidità sono stati modificati. In particolare, i limiti di reddito per ottenere l’assegno sono stati aggiornati. Attualmente, i redditi vengono considerati al lordo delle imposte sul reddito delle persone fisiche (Irpef).

L’Inps, con una recente circolare, ha specificato che il reddito rilevante ai fini della valutazione del diritto alle prestazioni di invalidità civile deve essere considerato al lordo delle ritenute fiscali, a differenza di quanto avveniva in passato quando veniva calcolato al netto delle tasse. Pertanto, con la circolare 2705/2023, l’Inps ha spiegato come funziona il nuovo calcolo, che tiene conto del reddito al netto delle spese deducibili, ma al lordo delle ritenute fiscali ai fini della valutazione del diritto alle prestazioni di invalidità civile. Nel calcolo del reddito rilevante ai fini della valutazione del diritto alle prestazioni di invalidità civile, quindi, vengono considerati i redditi soggetti a Irpef al netto delle ritenute fiscali.

Possono beneficiare della pensione di invalidità i cittadini che, oltre ad avere un’età compresa tra i 18 e i 67 anni, presentino:

  • un’invalidità civile di almeno il 74%, con un reddito personale non superiore a 5.391,88 euro;
  • oppure un’invalidità civile del 100% (o totale inabilità) con un reddito personale massimo di 17.920 euro.

Per gli invalidi civili parziali (dal 74% al 99%), l’importo della pensione di invalidità è di 313,91 euro per 13 mensilità.

Per coloro che non hanno altri redditi, l’importo viene incrementato di 10,33 euro, per un totale di 324,24 euro.

Per gli invalidi civili al 100%, oltre all’assegno è prevista anche una maggiorazione inclusa nell’ultima legge di Bilancio, che porta la pensione totale a 709,00 euro. L’indennità di comunicazione per il 2023 è di 261,11 euro (senza limiti di reddito). Mentre l’indennità di accompagnamento ammonta a 527,16 euro per 12 mensilità, e per i ciechi totali è di 959,21 euro.