Era giunto il momento per i residenti nel Lazio di ricevere il messaggio It Alert: l’appuntamento avrebbe dovuto essere alle ore 12 di giovedì 21 settembre. I cellulari dei residenti nella regione Lazio, contestualmente a chi abita in Valle d’Aosta e Veneto, avrebbero dovuto ricevere una notifica di allarme, ma nel pomeriggio di mercoledì 20 settembre è arrivata la notizia ufficiale: il test è stato rinviato. È solo un test, a cui poi seguirà un questionario. Ma cosa succede se il telefono è spento o non dovesse prendere?
It Alert Lazio 21 settembre rinviato: ecco perché
Il test previsto per giovedì 21 settembre è stato rinviato: la motivazione è dovuta all’allerta gialla per temporali prevista su tutto il territorio. Infatti, le date dei test (ricordiamo sempre che si tratta di una fase sperimentale), possono subire delle variazioni, come da regolamento, se sono presenti allerte nei giorni del test o sono in atto situazioni di emergenza. La nuova data sarà resa nota sul sito ufficiale del sistema (it-alert.gov.it).
It Alert Lazio: come funziona
Il principio alla base di It Alert è semplice ma estremamente efficace: in caso di un test o di una reale emergenza, ogni dispositivo mobile collegato alla rete cellulare nella zona interessata riceverà un messaggio. Questo messaggio sarà accompagnato da un suono particolare, diverso da qualsiasi altra notifica che siamo soliti ascoltare. L’obiettivo è chiaramente identificare la gravità e l’urgenza della situazione.
Per la sicurezza degli utenti, il sistema è stato progettato per essere unidirezionale, ciò significa che le informazioni viaggiano solo dall’operatore telefonico al dispositivo dell’utente, senza trasmettere dati personali in risposta.
Le situazioni di emergenza coperte
La copertura di IT-Alert è ampia e mira a proteggere la popolazione da diverse tipologie di emergenze, tra cui:
- Maremoti risultanti da terremoti.
- Crollo di dighe significative.
- Eruzioni e attività vulcaniche.
- Incidenti in ambito nucleare o situazioni radiologiche.
- Eventi rilevanti in stabilimenti industriali.
- Forti precipitazioni.
It Alert Lazio 21 settembre rinviato per allerta gialla: questionario rimandato
In caso di ricezione del messaggio, gli utenti sono invitati a leggere attentamente il contenuto e seguire le istruzioni fornite. Durante la fase di test, si consiglia di visitare il sito ufficiale di It Alert per compilare un questionario. Queste risposte sono fondamentali per affinare e migliorare il sistema, garantendo un servizio efficiente in futuro.
Privacy e sicurezza dei dati a rischio? No, non c’è nessun problema
It Alert rispetta rigorosamente la privacy degli utenti. Non vengono raccolti o condivisi dati sensibili. La natura unidirezionale del sistema garantisce che nessuna informazione dell’utente venga trasmessa o elaborata, assicurando così una completa privacy.
A cosa serve la sperimentazione di It Alert e chi coinvolge
L’implementazione di IT-Alert prevede diverse fasi di test in tutto il territorio nazionale. Questi test sono fondamentali per identificare e correggere eventuali problemi. Oltre alla popolazione generale, le scuole e le università saranno coinvolte attivamente nella fase di sperimentazione, consolidando così l’importanza della sicurezza a ogni livello.
Una volta completate le fasi di sperimentazione, It Alert diventerà un integratore essenziale per gli attuali sistemi di informazione e comunicazione a livello locale e regionale.
It Alert Lazio 21 settembre rinviato: telefono spento o senza campo, che succede?
Per assicurarsi di ricevere una notifica da It Alert, è essenziale che il dispositivo sia acceso, con una carica adeguata, connesso alla rete telefonica e ubicato nell’area interessata dall’allerta.
Il sistema cell-broadcast è progettato per funzionare efficacemente anche con connessioni deboli o quando la rete telefonica è particolarmente congestionata. Tuttavia, il sistema non sarà in grado di inviare notifiche a dispositivi spenti o in modalità aereo. Interessante notare che, nonostante le preferenze di notifica impostate sul telefono, il messaggio It Alert verrà comunque visualizzato.
Inoltre, è bene sapere che un messaggio destinato a una specifica regione potrebbe occasionalmente raggiungere utenti al di fuori di essa. Similmente, in aree con scarsa copertura, il messaggio potrebbe non arrivare. E, come con qualsiasi sistema basato sulla tecnologia, la ricezione potrebbe dipendere dal tipo di dispositivo e dalla versione del sistema operativo in uso.
Infine, mentre non è necessario scaricare un’app specifica, verificare le impostazioni del telefono potrebbe essere una buona pratica, specialmente se è stato ripristinato da un backup o se il sistema operativo è datato.
Occhio alle truffe!
Una parola di cautela: come con qualsiasi servizio digitale, c’è sempre il rischio di truffe. A tal proposito, è bene non divulgare mai la propria password. Alcuni individui potrebbero cercare di sfruttare l’occasione dei test It Alert inviando messaggi fraudolenti. Se si dovessero ricevere richieste sospette, è di fondamentale importanza segnalarlo sul sito ufficiale di It Alert, dove si troverà anche un questionario dedicato.
It Alert: il calendario dei test regionali
Come già anticipato, sono previsti diversi test in tutto il paese. Ecco una breve panoramica delle date programmate per il 2023. Alcuni test sono stati già eseguiti, mentre in altre Regioni devono ancora essere sperimentati:
- 12 settembre: Campania, Friuli-Venezia Giulia, Marche;
- 14 settembre: Piemonte, Puglia, Umbria;
- 19 settembre: Basilicata, Lombardia, Molise;
- 21 settembre: Lazio (RINVIATO), Valle d’Aosta, Veneto;
- 26 settembre: Abruzzo, Provincia Autonoma di Trento;
- 27 settembre: Liguria;
- 13 ottobre: Provincia Autonoma di Bolzano.