Questa mattina, intorno alle 8, sei persone del gruppo Ultima Generazione hanno protestato in viale Fulvio Testi a Milano, una delle strade più trafficate della città. Gli attivisti e le attiviste si sono seduti sull’asfalto della carreggiata e hanno bloccato il traffico, legandosi tra di loro con catene e tenendo in mano degli striscioni. La manifestazione è durata circa mezz’ora e si è conclusa con l’intervento delle Forze dell’Ordine.

Protesta di Ultima Generazione in Fulvio Testi a Milano: cos’è successo

I protagonisti di questa nuova protesta di Ultima Generazione in Fulvio Testi sono stati, in totale, sei. Ad assistere alla scena una ventina di automobilisti bloccati lungo il frequentato viale milanese. Questi ultimi hanno visto il blocco e hanno cercato di convincere i manifestanti (anche con insulti e parole forti) a lasciarli passare per permettere loro di non arrivare in ritardo al lavoro.

Gli attivisti e le attiviste non si sono lasciate convincere e, come di consueto, hanno continuato a manifestare. Tutto si è concluso intorno alle 8.30, con l’arrivo delle Forze dell’ordine, giunte sul posto alle 8.17. I manifestanti erano legati tra di loro da catene e tenevano in mano un cartello arancione per chiedere di istituire un Fondo Riparazione.

Intorno alle 9 i sei soggetti, che hanno fatto resistenza passiva, sono stati presi e fatti salire sulle volanti. Poi sono stati condotti alla questura di Milano per l’identificazione. A bloccare la strada è stata, tra le altre, anche una donna di 72 anni, di nome Carmen.

La signora, a proposito di quanto accaduto nella mattinata di oggi, mercoledì 20 settembre 2023, ha dichiarato:

Ho quasi 72 anni e sono qui oggi perché penso che sia un dovere delle persone della mia età assumersi le proprie responsabilità. Quello che sta accadendo è orribile e spaventoso. Ed è bene che siamo presenti e diciamo come la pensiamo, perché la nostra esperienza ci dà maggiore autorevolezza agli occhi delle persone, e qualcuno lo deve fare.

E ancora le parole della 72enne Carmen:

Se una bisnonna non si preoccupa per quello che lascerà ai suoi figli, nipoti e bisnipoti, allora non so chi si dovrebbe preoccupare di loro. Le persone meno abbienti subiscono maggiormente la crisi climatica, che sta portando alla distruzione della specie umana.

Ultima Generazione in Fulvio Testi: “Basta fare finta di niente”

Come al solito, la richiesta dei membri di Ultima Generazione è una sola e ben precisa: spingere i governi a rendersi davvero conto della gravità della situazione e mettere in atto politiche per contrastare il cambiamento climatico.

Alessandra, una delle attiviste protagoniste della manifestazione di oggi a Milano, ha dichiarato:

Non vorrei essere qui oggi ma ho deciso di bloccare la routine delle persone, compresa la mia, usando unicamente il mio corpo per urlare che non possiamo più fare finta di niente. Non abbiamo più tempo. A spingermi è l’amore verso le persone a me più care. Ho paura di perderle, ho paura che una catastrofe le porti via da me.

Perciò farò tutto quello che è in mio potere per non permettere al nostro Governo di spingerci verso il baratro. Ho una responsabilità in quanto cittadina, quella di ribellarmi se qualcosa non mi va giù.

Salvini: “Idioti che devono stare in galera”

A commentare la manifestazione e il blocco del traffico di questa mattina è stato, tra i vari politici, il vicepremier e leader della Lega Matteo Salvini. Il politico ha pubblicato sul suo profilo Instagram il video della protesta in viale Fulvio Testi e ha scritto:

Eco-imbecilli bloccano viale Fulvio Testi a Milano. Questi idioti danneggiano lavoratori, studenti e ambiente, creando traffico e caos. Portateli via di peso e accompagnateli dove è giusto che stiano: in galera.

Il video della protesta