Pagamento Assegno unico settembre 2023: andiamo a scoprire le date di accredito per chi lo riceve sul Rdc e per tutti gli altri beneficiari.

Pagamento Assegno unico settembre 2023, quando arriva?

Secondo il calendario INPS, il pagamento dell’assegno unico di settembre 2023 dovrebbe essere avvenuto nei giorni 15, 18 e 19 del mese.

Queste date riguardano coloro che ricevono il sostegno per i figli a carico, a condizione che l’assegno non abbia subito variazioni rispetto al mese precedente.

Le famiglie che ricevono un importo diverso rispetto ad agosto a causa di modifiche nelle condizioni familiari o che hanno presentato una nuova domanda riceveranno il loro pagamento nell’ultima settimana del mese (dal 25 al 30 settembre).

Nella stessa data verrà anche accreditato l’importo delle rate dovute nel caso in cui l’assegno sia stato oggetto di un conguaglio, a credito o a debito. I beneficiari del conguaglio riceveranno una notifica tramite email o SMS e potranno verificare i dettagli del calcolo sul sito dell’INPS o rivolgersi a intermediari.

La situazione è diversa per le famiglie che continuano a beneficiare del reddito di cittadinanza o che hanno superato il limite di fruizione di 7 mesi previsto per il 2023. In questi casi, come precisato dall’INPS, l’assegno unico continuerà ad essere erogato sulla carta del reddito di cittadinanza il 27 del mese.

Per i nuclei familiari con ragazzi e ragazze tra i 18 ei 21 anni, non avendo più accesso al reddito di cittadinanza, il diritto all’assegno unico rimane comunque valido e verrà erogato senza decurtazioni. Anche per queste famiglie, in attesa dell’invio della nuova domanda, la prestazione continuerà ad essere erogata sulla carta del reddito di cittadinanza il 27 del mese fino a febbraio 2024.

Cosa fare se il pagamento dell’Assegno unico è in ritardo?

Chi non ha ancora ricevuto l’accredito, dovrà aspettare fino al 30 settembre, poiché potrebbero verificarsi ritardi.

Se dopo la fine del mese l’assegno unico non è ancora stato ricevuto, potrebbero esserci dei problemi che hanno comportato la sospensione dei pagamenti.

Per ulteriori informazioni, è possibile contattare l’INPS al numero 803 164 da rete fissa, che è gratuito, o al 06 164 164 da mobile, che è a pagamento. Il servizio è disponibile dal lunedì al venerdì dalle 08:00 alle 20:00 e il sabato dalle 08:00 alle 14:00.

Cos’è il servizio proattivo?

L’INPS ha annunciato un nuovo servizio proattivo per avvisare i neo genitori quando possono fare richiesta per la prestazione o per l’integrazione della somma ricevuta. I primi pagamenti dell’assegno unico di settembre 2023, destinati alle famiglie con figli a carico, sono in arrivo.

La prestazione viene concessa su richiesta e spetta a partire dal settimo mese di gravidanza fino ai 21 anni, senza limiti di età per i figli con disabilità.