Durante le riprese di un documentario sulle Alpi della Zillertal, Hermann Maier ha salvato la vita ad una bambina di otto anni e il suo cane
Hermann Maier ha salvato la vita ad una bambina di otto anni e il suo cane
Alpi della Zillertal, al confine tra l’Italia e l’Austria. In bilico tra le due nazioni troviamo vette come l’Hochfeiler, la più alta con i suoi 3.510 metri e il Großer Möseler, altro 3.478 metri. Su questi rilievi montuosi, nello specifico nell’oasi di Ginzling, si sta girando ORF Universum, che, per chi non lo sapesse, è una rinomata serie di documentari sulla bellezza della natura selvaggia prodotti dalla Austrian Broadcasting Corporation (ORF), ovvero l’emittente televisiva pubblica austriaca. La troupe impegnata nelle riprese è composta da una ventina di persone, tra cui uno dei protagonisti di questa storia, la leggenda dello sci, Herman Maier, oggi cinquantenne. Ma nelle troupe di persone impegnate nelle riprese, non c’è solo lui, presentatore dello show. C’è anche la figlia di otto anni del direttore del parco naturale e il suo cane. In quello che apprendiamo dal Tiroler Tageszeitung, il quotidiano austriaco pubblicato nella regione del Tirolo, i lavori di ripresa sono stati improvvisamente interrotti a causa del rapido arrivo di una tempesta. Come riporta la stampa infatti, Willi Seifert, direttore del parco, ha raccontato che “Avevamo appena finito di filmare gli stambecchi presso la Greizer Hütte nella Floitental, quando, nel giro di due minuti, un temporale con pioggia battente, grandine e vento forte si è abbattuto su di noi“. La situazione si fa immediatamente drammatica: una valanga blocca la strada e in questo momento Maier capisce che la piccola e il suo cane, bloccate e spaventate dalla bufera, hanno bisogno di aiuto. Senza esitazione l’ex campione dello sci va incontro alla bambina e il suo animale e si preoccupa di accompagnarli al sicuro salvando una situazione alquanto delicata.
Hermann Maier, tutti i successi di una leggenda dello sci
Oltre ad aver scritto il lieto fino in questa storia, Maier ha scritto alcune della pagine più importanti della storia dello sci. Forte di una tecnica e una velocità rare, sostenute da una determinazione e una tenacia nell’allenamento uniche, l’austriaco ha ripotato grandi successi sia nelle discipline dello slalom gigante sia nella discesa libera. Molti ricorderanno l’episodio del suo incidente in moto, sopraggiunto in uno dei momenti più importanti della sua carriera. il 24 agosto 2001 a Radstadt, sempre in Austria, lo sciatore perse il controllo della moto ed ebbe un incidente contro una vettura. Le lesioni furono molto gravi, con fratture in varie parti del corpo. Ma anche qui Maier è riuscito a scrivere qualcosa di incredibile, tornando in pista, dopo operazioni molto delicate e riabilitazione, soltanto tre mesi dopo l’incidente, soscitando in molte persone una sincera incredulità. Ma focalizzandoci sullo sport, l’austriaco è riuscito a segnare indelebilmente la storia dello sci grazie alla lunga lista di incredibili e prestigiosi successi. nell’ambito olimpico, Vincitore di svariate Coppe del Mondo (ricoridamo quelle nelle stagione elle stagioni 1997-1998 e 1999-2000) e svariati titoli nazionali austriaci in varie discipline, Maier ha inoltre vinto nel 1998 a Nagano due medaglie d’oro, una nella discesa libera, l’altra nella combinata. Due furono invece le medaglie d’argento vinte Olimpiadi invernali del 2006 a Torino, nella discesa e nel gigante. Lunga la lista di medaglie d’oro ai Campionati del Mondo: ricordiamo le tre medaglie d’oro a ai Campionati del Mondo 1999 a Vail/Beaver Creek nella discesa libera, supergigante e combinata e gli altri tre ori ai Campionati del Mondo 2005 a Bormio/Santa Caterina, Italia, nello slalom gigante, il supergigante e la combinata.