Continua la guerra Ucraina-Russia e Zelensky, in visita in America, per i soldati ucraini in ospedale, chiede a Trump di illustrare il suo piano di pace e agli USA di fornire gli F-16. Nel frattempo, durante la notte si segnalano nuovi bombardamenti in Russia, precisamente nei pressi dell’Aeroporto di Sochi, dove sono stati abbattuti dei droni ucraini; in ultimo emergono notizie dello scoppio di un incendio in una raffineria di petrolio in Ucraina a causa dei bombardamenti.
Guerra, Zelensky alla CNN: “Trump spieghi il suo piano, ma dateci gli F-16”
Il Presidente dell’Ucraina Zelensky ha invitato Donald Trump a rendere pubblico il suo piano di pace per portare a termine la guerra, scoppiata ormai da anni ma che al momento necessitano degli F-16. Il Presidente Zelensky ha affermato che non accetterà nessun piano che preveda la cessione di territori da parte dell’Ucraina. Zelensky ha anche spiegato, in un’intervista alla CNN, a margine della sua partecipazione all’Assemblea generale dell’ONU di New York che:
Trump può condividere pubblicamente la sua idea adesso, senza perdere tempo e vite umane, per fermare questa tragedia e vite umane, per fermare questa tragedia e l’aggressione russa, e spingere i russi fuori dalla nostra terra. Dare parte dei nostri territori a Putin non è una formula per la pace. La controffensiva sta avendo successo, soprattutto nell’Est nelle ultime due settimane. Lentamente, ma andiamo avanti. Abbiamo bisogno degli F-16.
Bombardamenti i Russia durante la notte: a fuoco serbatoio di gasolio
Durante la notte, nella città di Sochi, sul Mar Nero, nei pressi dell’aeroporto, è andato a fuoco un serbatoio di gasolio che fortunatamente non ha causato nessuna vittima, secondo quanto dichiarato dal governatore della regione russa di Krasnodar. Tuttavia, le operazioni di volo procedono normalmente:
Le fiamme sono divampate da un serbatoio di gasolio nelle prime ore del mattino. Stiamo indagando sull’incidente.
Inoltre, sono stati abbattuti 4 droni provenienti dall’Ucraina in territorio russo in due regioni nella parte occidentale del paese. Un drone è stato distrutto nei pressi di Belgorod, ai confini con l’Ucraina e l’altro in direzione Mosca. Da inizio giugno, da quando l’Ucraina ha lanciato la controffensiva, la Russia ha subito diversi attacchi con i droni. Tuttavia, al momento non è stato dichiarato se i droni abbiano causato vittime o danni.
Nel frattempo, si registrano ancora forti esplosioni in Ucraina durante la notte, precisamente nella città di Kremenchuk, nella regione Ucraina di Poltava. I media locali hanno riportato la notizia e nell’oblast è scattato l’allarme antiaereo.