Nella storia del calcio giocato ci sono portieri che hanno lasciato il segno in maniera totalmente diversa da come ci si aspetta, non soltanto attraverso delle belle parate impossibili ma anche tramite delle realizzazioni inaspettate.
Un estremo difensore che fa gol ti lascia a bocca aperta, non è il suo mestiere ma quando lo fa regala delle emozioni che ti coivolgono fino al midollo tant’è che quasi sempre segna nei minuti finali, realizza le rete della disperazione quella che fa esplodere quattro volte di più l’entusiasmo nei tifosi increduli.
Ieri sera dopo qualche anno dall’ultima volta è accaduto a Roma nel teatro dello stadio Olimpico che un portiere “si è messo in testa di fare gol e ha fatto gol!”
Provedel portiere della Lazio di Maurizo Sarri in occasione della prima partita di Champions League contro l’Atletico Madrid ha lasciato la sua porta per tentare di dare una mano (anzi una testa!) alla propria squadra sotto di un gol e ci è riuscito alla perfezione realizzando il pareggio che ha scosso i 2 milioni di tifosi biancocelesti.
I portieri che hanno fatto gol in Champions League e in serie A
Nel corso della storia tanti sono stati i portieri goleador. Per esempio nei campionati nazionali sudamericani capita spesso che dei portieri realizzino gol vittoria e di fattura anche pregevole.
In passato ci sono stati portieri che non solo si facevano apprezzare per le grandi parate ma possedevano delle doti balistiche non indifferenti perché dotati di un ottima tecnica di base che gli permettevano di saperci fare e non poco con i piedi.
Gli annali del calcio internazionale sono pieni di racconti di portieri goleador, negli ultimi 25 anni anche la Champions League ha vissuto momenti “clamorosamente incredibili” grazie a portieri tutto fare capaci di andar in gol in qualsiasi maniera: di testa su cross, su calcio di rigore e su azione.
In serie A poi non parliamo ce li ricordiamo tutti o quasi quelli realizzati dai portieri. Nel massimo campionato di calcio italiano addirittura si registrano reti di estremi difensori che risalgono anche agli anni 40.
E allora andiamo a ricordare uno a uno i portieri che hanno fatto gol in Champions League e in serie A.
I portieri che hanno fatto gol in Champions League
I portieri che hanno fatto gol in Champions League sono 4. L’ultimo gol è quello di Provedel, il primo nel torneo che mette a disposizione la Coppa dalle grandi orecchie è quello di Vincent Enyeama nel 2010.
- Hans-Jörg Butt
Il primo portiere ad assumere le vesti di goleador nella massima competizione continentale qual’è la Champions League fu il portiere tedesco Hans-Jörg Butt. E non solo una volta, l’estremo difensore con tre maglie diverse punì tre volte la Juventus con altrettanti rigori.
Nel 2000 con l’Amburgo e nel 2001 con il Bayer Leverkusen segnò contro la Juventus di Ancelotti che andò fuori dalla competizione tutti e due gli anni alla fase a gironi. Nel 2009 con la maglia del Bayern Monaco segnò alla Juventus di Ciro Ferrara.
- Sinan Bolat
Il secondo portiere che riuscì a segnare in Champions League fu Sinan Bolat. Nel 2009 in occasione di Standart Liegi-Az Alkmaar mise a segno su azione il gol dell’1a1 allo scadere che poi alla fine valse per la sua squadra il ripescaggio all’Europa League.
- Vincent Enyeama
Il terzo portiere ovvero quello che andò a segno prima di Provedel fu Vincent Enyeama. Il nigeriano allora vestiva la maglia dell’Hapoel Tel Aviv. Su calcio di rigore siglò la rete dell’1-2 contro l’Olimpique Lione di Pjanic.
- Ivan Provedel
L’ultimo in ordine cronologico è il portiere della Lazio: è’ il 95esimo di Lazio-Atletico Madrid e i cholconeros sono avanti per 1-0. Ivan Provedel decide di andare verso la porta avversaria e tentare alla disperata di dare un conributo finale alla partita: su cross di Luis Alberto si inserisce anche meglio del classico bomber e incorna di testa il gol del pareggio.
I portieri che hanno fatto gol in serie A
Se ci tuffiamo in campo nazionale e andiamo alla ricerca dei portieri che hanno segnato in serie A ritroviamo i nomi di Lucidio Sentimenti, Antonio Rigamonti, Michelangelo Rampulla, Massimo Taibi e Alberto Brignoli.
Lucidio Sentimenti, portiere di Modena Juve e lazio he tra il 1942 e il 1953 segnò la bellezza di 5 reti su calcio di rigore.
Antonio Rigamonti, portiere del Como degli anni 70 che andò a segno 3 volte su penalty contro Verona, Bologna e Milan nella stagione 1976.
Michelangelo Rampulla allora portiere della Cremonese infilò di testa su un cross dal corner il pareggio dell’1-1 contro l’Atalanta a Bergamo nel settembre 1992.
Massimo Taibi da sempre legato all’ambiente reggino, ex tra le altre di Manchester City e Milan con la maglia della Reggina durante una partita casalinga contro l’Udinese di Spalletti realizzò di testa il gol del pareggio il primo aprile del 2001.
In ultimo fu Alberto Brignoli che nel dicembre del 2017 all’ultimo secondo pareggiò la partita contro il Milan di Gattuso con uno splendido tuffo di testa.