Un blitz antidroga condotto dalla polizia di Fermo nel covo di una banda di pusher difeso da pitbull e vedette, ha portato all’esecuzione di 11 misure cautelari ai danni dei criminali.

Blitz antidroga a Fermo, 100 agenti impiegati, evitate le vedette e veterinari contro i pitbull posti a difesa del covo

Un’importante operazione antidroga, denominata ‘Tre Archi’ e condotta dalla polizia di Fermo, ha portato all’emissione di 11 misure cautelari nei confronti dei membri di una banda di pusher, cittadini di origine magrebina, di età compresa tra i 20 e i 35 anni. Su di loro pende l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti.

Il blitz – che fa il paio con quello condotto oggi a Cuneo – è stato condotto nella nottata di ieri, 18 settembre 2023, e ha visto coinvolti circa 100 agenti delle forze dell’ordine fermane. Obiettivo il covo degli spacciatori nel quartiere Tre Archi, difeso da vedette e da pitbull. Gli agenti si sono, quindi, introdotti negli appartamenti individuati come base per le attività di spaccio della banda e hanno provveduto a emettere i provvedimenti e a eseguire le perquisizioni di rito, cui ha fatto seguito il sequestro delle abitazioni.

Operazioni analoghe si sono svolte, contemporaneamente a quella principale, anche in altre località, anch’esse considerate nevralgiche nelle attività criminali della banda:

  • a Morrovalle (Macerata)
  • a Ripatransone (Ascoli Piceno)
  • a Montegranaro (Fermo)

I sequestri: eroina, hashish ma anche un rottweiler, una katana e 2 machete

I sequestri messi in atto durante l’operazione hanno riguardato appartamenti e ingenti quantitativi di sostanze stupefacenti. In particolare, in una casa di Montegranaro, sono stati sequestrati oltre tre chilogrammi di eroina e hashish.

Non solo, il sequestro preventivo ha riguardato anche due cani adulti usati per protezione – un rottweiler e un dogue de Bordeaux – più una serie di armi, tra cui una katana, due machete e una fiocina da sub.

Proprio un rottweiler di 60 chili è all’origine dell’indagine che ha portato al blitz di questa notte. Il cane, infatti, attaccò alcuni agenti per difendere, nel 2022, un ragazzo marocchino di 20 anni, trovato in possesso di coltelli. Nel tenere d’occhio l’abitazione del giovane, gli inquirenti si sono accorti dell’attività di spaccio che si sviluppava al suo interno, dando il via agli accertamenti e alla preparazione del blitz compiuto nelle ultime ore.

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