Il tempo che spendiamo su smartphone, tablet e computer, ci porta all’esposizione frequente alla luce blu emessa da questi schermi.
Recenti ricerche hanno sollevato preoccupazioni sulla possibile relazione tra l’esposizione prolungata a questa luce e il rischio di danni alla vista.
Vediamo quali sono i pericoli scoperti da alcuni ricercatori riguardo alla luce blu dei dispositivi digitali e come questa potrebbe avere un impatto sulla salute degli occhi. Ecco tutti i rischi.
Nuova ricerca: la luce blu del cellulare può renderti cieco
In un nuovo studio, alcuni scienziati spagnoli dell’Università di Toledo hanno scoperto che la luce blu dei display dei cellulari danneggia permanentemente la retina degli occhi e può persino causare la cecità.
Molti di noi, purtroppo, per lavoro o per svago, passano molto tempo dinanzi al proprio smartphone e fissano per ore lo schermo illuminato.
In un nuovo studio, questi scienziati hanno esaminato quanto questo sia dannoso per gli occhi. Secondo i risultati, la luce blu dei dispositivi digitali può causare la morte delle cellule visive e quindi favorire la cecità.
Il Dott. Ajith Karunarathne del Dipartimento di Chimica e Biochimica, sul sito web dell’Università di Toledo, ha affermato: “Non è un segreto che la luce blu influenzi negativamente la nostra vista danneggiando la retina dell’occhio”.
L’optometrista Michael Kuttler spiega: “Puoi immaginare la retina come il bordo di un porto. Se molte onde piccole lo colpiscono a brevi intervalli, ciò rappresenta uno stress maggiore che se ci fossero onde più grandi e lente”.
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Quali sono i danni irreparabili che la luce blu causa agli occhi?
Nel loro studio, gli scienziati spagnoli hanno scoperto che la luce blu sulla retina innesca una reazione pericolosa. “Se si illumina la retina con luce blu, le cellule fotorecettrici vengono uccise perché la molecola di segnalazione sulla membrana si dissolve“, spiega il dottor Kasun Ratnayake del gruppo di ricerca.
Questo danno è irreparabile: “Le cellule fotorecettrici non si rigenerano nell’occhio. Quando muoiono, muoiono per sempre”, ha detto Ratnayake.
Secondo i risultati, tuttavia, la luce verde, gialla o rossa non provoca la morte delle cellule visive.
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La luce blu degli smartphone favorisce le malattie degli occhi
Sulla base dei risultati dei test di laboratorio, gli scienziati associano la luce blu alla malattia degli occhi “degenerazione maculare legata all’età” (AMD). Molte persone nei paesi industrializzati occidentali soffrono di AMD.
A causa di questa malattia si può diventare parzialmente o addirittura completamente ciechi. Ecco perché è indispensabile proteggere anche i bambini, per evitare che abbiano problemi agli occhi.
I bambini piccoli e gli anziani possono reagire in modo più sensibile alla luce blu. Potrebbe accecarli. Alcune persone riferiscono una sensazione di tremolio davanti agli occhi causata dalla luce blu.
Luce blu e difficoltà ad addormentarsi
L’effetto della luce blu sul sonno non è stato ancora completamente studiato, ma è certo che la quantità di luce blu presente nella luce naturale durante la sera è relativamente bassa.
Questa piccola quantità di luce blu invia al corpo un segnale per iniziare la produzione dell’ormone sonnolento melatonina.
Diversi studi, compresi quelli condotti dalla Harvard Medical School, suggeriscono che un’eccessiva esposizione alla luce blu può inibire il rilascio dell’ormone del sonno da parte del corpo.
Questo fenomeno può portare a difficoltà nell’addormentarsi o nel mantenere un sonno di qualità.
