La 78ª Assemblea generale dell’Onu ha preso ufficialmente il via con Antonio Guterres che ha aperto il dibattito concentrandosi sulla guerra e sull’emergenza climatica mondiale. Tema centrale del suo intervento è naturalmente il conflitto bellico, a proposito del quale è stato evidenziato il ruolo della Russia, condannando in pieno gli attacchi di Mosca:

L’invasione russa dell’Ucraina, in violazione della Carta Onu e del diritto internazionale, ha scatenato un epicentro di orrore. Al di là dell’Ucraina, la guerra ha gravi implicazioni per tutti. Le minacce nucleari ci mettono a rischio, ignorare i trattati e le convenzioni globali ci rende meno sicuri, l’avvelenamento della diplomazia globale ostacola il progresso su tutti i fronti. Non dobbiamo smettere di lavorare per la pace, una pace giusta in linea con la Carta Onu e il diritto internazionale

Quanto sta accadendo tra Russia e Ucraina resta tuttavia la punta dell’iceberg perché il problema è molto più ampio e riguarda l’equilibrio mondiale dal punto di vista geopolitico. Sempre Guterres sottolinea l’esigenza di far fronte ad una situazione che mette in crisi la democrazia dei Paesi di tutto il mondo:

La democrazia è in pericolo, l’autoritarismo è in marcia, le disuguaglianze crescono. E l’incitamento all’odio è in aumento. Come ho detto al G20, è tempo di un compromesso globale. La politica è compromesso, la diplomazia è compromesso, una leadership efficace è compromesso. I leader hanno la responsabilità di raggiungere un compromesso nella costruzione di un futuro di pace e prosperità per il nostro bene comune

Assemblea Onu, Guterres sull’emergenza climatica: “È la minaccia più immediata”

Non solo il conflitto bellico che ha pure interessato Papa Francesco proprio quest’oggi; nelle parole di Guterres c’è spazio anche alle calamità naturali che sono riflesso naturale di un’emergenza climatica ormai palese a tutti. Anche su questo punto, il segretario generale delle Nazioni Uniti non ha usato mezzi termini per ribadire l’esigenza di far fronte a quella che è diventata una vera e propria minaccia:

Dobbiamo essere determinati ad affrontare la minaccia più immediata per il nostro futuro: il nostro pianeta surriscaldato. Le azioni stanno precipitando, il caos climatico sta battendo nuovi record, ma non possiamo permetterci lo stesso vecchio disco rotto di trovare capri espiatori e aspettare che altri si muovano per primi. I paesi del G20 sono responsabili dell’80% delle emissioni di gas serra. Devono guidare.

Assemblea Onu, Biden d’accordo con Guterres: “Minaccia per tutta l’umanità”

Alle parole di Antonio Guterres hanno fatto eco quelle di Joe Biden che ha mostrato perfetto allineamento con il segretario generale. Il Presidente degli Stati Uniti ha ribadito il concetto di minaccia, evidenziando anche l’attenzione che gli USA hanno dedicato al fenomeno negli ultimi tempi:

Fin dal primo giorno della mia amministrazione, gli Usa hanno trattato la crisi climatica come la minaccia esistenziale che rappresenta, non solo per noi, ma per tutta l’umanità. Ondate di caldo da record negli Stati Uniti e in Cina. Incendi che devastano il Nord America e l’Europa meridionale. Quinto anno di siccità nel Corno d’Africa. Tragica alluvione in Libia che ha ucciso migliaia di persone