Sorrisi, tanti e convinti, come non se ne vedono spesso negli incontri stampa dell’Italrugby per un annuncio formazione. Si presentano così, tanto il ct azzurri Kieran Crowley, che il capitano Michele Lamaro e il “festival dei fratelli” – Alessandro e Paolo Garbisi, Lorenzo e Niccolò Cannone – tutti intervenuti a presentare Italia-Uruguay di domani, 20 settembre, a Nizza (ore 17.45, diretta Rai 2 e Sky Sport), terza giornata di Rugby World Cup Francia 2023. Una vittoria e, assieme a quella al debutto contro la Namibia, l’Italia avrà sigillato la terza posizione in classifica e dunque la qualificazione al Mondiale 2027: l’obiettivo minimo, per una squadra che sogna invece almeno il secondo posto e dunque la storica qualificazione ai quarti di finale.
Rugby World Cup Francia 2023, le parole degli azzurri alla vigilia di Italia-Uruguay
“Dite che ho sorpreso tutti con le mie scelte di formazione per questa partita? Per me non sono affatto sorprese – sorride ancor più convintamente Crowley – Riccioni, in prima linea, è tornato dall’infortunio e potrà garantire la forza di uno tra i migliori piloni in circolazione in questo momento; poi ho voluto dare un’opportunità a Niccolò Cannone in seconda linea, così come ho voluto darla ad Alessandro Garbisi. Per le maglie numero 12 e 10 ho scelto i giocatori che ricoprono naturalmente quei ruoli. Il prossimo debuttante Pani, infine, si è allenato davvero bene negli ultimi giorni”.
Ostenta positività anche Lamaro quando dice che “i punti chiave su cui abbiamo lavorato sono sempre gli stessi. La fisicità sarà comunque importantissima e, proprio su questo aspetto, vogliamo essere dominanti. L’Uruguay è squadra che dimostra tanta passione, ma noi vogliamo dire la nostra. Sappiamo di poterli mettere in difficoltà, prima con gli avanti e poi con i trequarti. Dunque vogliamo sfruttare questa forza. La partita ci metterà davanti momenti in cui senz’altro saremo sotto pressione, ma abbiamo preparato tutto bene per affrontare il match alla grande”.
Tra “autoscontri” e positività l’Italia è pronta per la sfida di Nizza
Niccolò Cannone schiva domande sull’ambiente come se queste fossero dardi infuocati. “Non saprei chi, tra noi fratelli, sia più trascinatore fuori dal campo – dice il 25enne seconda linea fiorentino – Per mantenerci a questo livello possiamo concederci ben pochi svaghi e il pensiero è sempre al rugby“.
Quanto all’Uruguay, battuto “soltanto” 17-10 due anni fa a Parma, il 23enne Paolo Garbisi, che a Montpellier si è specializzato proprio nel ruolo di primo centro in cui sarà schierato domani, mette in guardia: “Siamo cresciuti molto da due anni a questa parte. Non che loro siano stati a guardare, però, e difatti non sono più la stessa squadra e sono pronti a offrire una partita durissima. Dalla nostra abbiamo la giusta consapevolezza che ci consente di affrontare l’incontro con la dovuta attenzione. Se preferisco il ruolo di primo centro a quello di apertura? In questa posizione c’è da fare più ‘autoscontri‘, ma è divertente”.
Questa la formazione dell’Italia:
- 15 Ange CAPUOZZO (Stade Toulousain, 13 caps)
- 14 Lorenzo PANI (Zebre Parma, 3 caps)
- 13 Juan Ignacio BREX (Benetton Rugby, 27 caps)
- 12 Paolo GARBISI (Montpellier, 28 caps)
- 11 Montanna IOANE (Lione, 22 caps)
- 10 Tommaso ALLAN (Perpignan, 76 caps)
- 9 Alessandro GARBISI (Benetton Rugby, 6 caps)
- 8 Lorenzo CANNONE (Benetton Rugby, 13 caps)
- 7 Michele LAMARO (Benetton Rugby, 30 caps) – capitano
- 6 Sebastian NEGRI (Benetton Rugby, 49 caps)
- 5 Federico RUZZA (Benetton Rugby, 46 caps)
- 4 Niccolò CANNONE (Benetton Rugby, 33 caps)
- 3 Marco RICCIONI (Saracens, 23 caps)
- 2 Giacomo NICOTERA (Benetton Rugby, 16 caps)
- 1 Danilo FISCHETTI (Zebre Parma, 34 caps)
- A disposizione
- 16 Luca BIGI (Zebre Parma, 48 caps)
- 17 Federico ZANI (Benetton Rugby, 23 caps)
- 18 Pietro CECCARELLI (Perpignan, 29 caps)
- 19 Dino LAMB (Harlequins, 4 caps)
- 20 Manuel ZULIANI (Benetton Rugby, 14 caps)
- 21 Giovanni PETTINELLI (Benetton Rugby, 14 caps)
- 22 Alessandro FUSCO (Zebre Parma, 15 caps)
- 23 Paolo ODOGWU (Benetton Rugby, 4 caps)
Questo il programma completo del terzo turno con la copertura tv e streaming:
- 20/9, ore 17.45, Italia-Uruguay, Rai 2 e Sky Sport
- 21/9, ore 21, Francia-Namibia, Sky Sport
- 22/9, ore 17.45, Argentina-Samoa, Sky Sport
- 23/9, ore 14, Georgia-Portogallo, Sky Sport
- 23/9, ore 17.45, Inghilterra-Cile, Sky Sport
- 23/9, ore 21, Sudafrica-Irlanda, Rai Sport e Sky Sport
- 24/9, ore 17.45, Scozia-Tonga, Sky Sport
- 24/9, ore 21, Galles-Australia, Rai Sport e Sky Sport
Questi i risultati del primo e del secondo turno:
- 8/9, Francia-Nuova Zelanda, 27-13
- 9/9, ore 13, Italia-Namibia, 52-8
- 9/9, ore 15.30, Irlanda-Romania, 82-8
- 9/9, ore 18, Australia-Georgia, 35-15
- 9/9, ore 21, Inghilterra-Argentina, 27-10
- 10/9, ore 13, Giappone-Cile, 42-12
- 10/9, ore 17.45, Sudafrica-Scozia, 18-3
- 10/9, ore 21, Galles-Fiji, 32-26
- 14/9, Francia-Uruguay 27-12
- 15/9, Nuova Zelanda-Namibia, 71-3
- 16/9, Samoa-Cile, 43-10
- 16/9, Galles-Portogallo, 28-8
- 16/9, Irlanda-Tonga, 59-16
- 17/9, Sudafrica-Romania, 76-0
- 17/9, Australia-Fiji, 15-22
- 17/9, Inghilterra-Giappone, 34-12
E queste le classifiche:
GIRONE A: Francia 8; Italia* e Nuova Zelanda 5; Uruguay* e Namibia 0.
GIRONE B: Irlanda 10; Sudafrica 9; Scozia*, Tonga* e Romania 0.
GIRONE C: Galles 10; Fiji e Australia 6; Georgia* e Portogallo* 0.
GIRONE D: Inghilterra 9; Samoa* e Giappone 5; Argentina* e Cile 0.
* una partita in meno
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