La piattaforma online per la presentazione delle domande del Bonus nido 2023 è stata aggiornata lo scorso marzo e nel testo forniremo una guida alla compilazione e all’invio. La scadenza per la presentazione delle domande è fissata al prossimo 31 dicembre 2023.
Con la pubblicazione del messaggio n. 889, del 2 marzo 2023, l’Istituto ha riepilogato i requisiti, gli importi e le modalità di presentazione delle domande. Inoltre, ha anche pubblicato un video-tutorial per agevolare ulteriormente gli utenti.
Come compilare e presentare la domanda del Bonus nido 2023? Ecco la nostra guida passo passo.
Bonus nido 2023, compilazione e invio della domanda
Gli interessanti a richiedere il Bonus nido 2023, in possesso dei requisiti previsti dalla normativa, devono, innanzitutto, collegarsi sul sito dell’Inps.
Per l’accesso, è richiesto il possesso di un’identità digitale:
- Spid;
- Cie;
- Cns.
E seguire il percorso: Sostegni, Sussidi e Indennità – Bonus asilo nido e forme di supporto presso la propria abitazione. Una volta ottenuto l’accesso, si presentano quattro opzioni:
- Inserimento;
- Allegazione;
- Gestione;
- Informazioni.
Se si opta per inserimento, si deve creare una nuova istanza per verificare, modificare e completare la bozza preesistente oppure la precompilata creata dal sistema.
Come inserire i dati? Optando per l’inserimento, il sistema permette di selezionare il beneficio tra:
- Il contributo per il pagamento della retta dell’asilo;
- Il contributo per il pagamento del supporto domiciliare.
Successivamente, si deve scegliere l’evento per il quale si richiede il Bonus nido 2023:
- Nascita;
- Affidamento temporaneo;
- Affidamento preadottivo nazionale;
- Affidamento preadottivo internazionale;
- Adozione nazionale;
- Adozione internazionale.
Infine, si devono inserire le informazioni generali del richiedente e il codice fiscale del minore.
Dati dell’Asilo nido e metodo di pagamento
Conclusa questa prima fase, nella seconda pagina si devono inserire i dati dell’asilo nido e della frequenza del minore.
Cosa indicare? Innanzitutto, si deve indicare se si tratta di una struttura pubblica o privata, convenzionata oppure no. Si deve, poi, indicare la denominazione, la Partita Iva o il codice fiscale e, infine, le mensilità per le quali si intende richiedere il beneficio.
Successivamente, nella terza pagina, l’utente deve selezionare il canale tramite il quale ricevere le somme. Quali sono i metodi di pagamento disponibili?
- Conto corrente italiano o estero;
- Bonifico domiciliato;
- Carta prepagata;
- Libretto bancario;
- Libretto postale.
Restano solo altre tre sezioni e sono dedicate alle dichiarazioni di responsabilità, al riepilogo della domanda, dove l’utente può controllare i dati inseriti e, infine, la domanda salvata.
Precisiamo che, oltre all’invio della domanda telematica, chi non è molto pratico può presentare l’istanza anche tramite un ente di Patronato.
Requisiti e importi
Il Bonus asilo nido 2023 è un contributo riconosciuto alle famiglie con figli piccoli per il pagamento delle rette di asili nido, pubblici o privati, e per le forme di assistenza domiciliare, per i bambini con meno di tre anni affetti da gravi patologie croniche.
Precedentemente, l’importo era fissato a 1000 euro, la Legge n. 160/2019 ha elevato l’importo fino ad un massimo di 3000 euro.
Per ottenere i benefici del bonus, è necessario rispettare alcuni requisiti. Uno di questi è la presentazione dell’Isee minorenni, in funzione del quale viene anche determinato l’importo spettante:
- Isee fino a 25.000 euro, bonus annuo pari a 3000 euro;
- Isee da 25.001 a 40.000 euro, bonus annuo pari a 2500 euro;
- Isee da 40.001 euro, bonus annuo pari a 1500 euro.
Leggi anche: Bonus asilo nido 2023-2024: come fare domanda online e requisiti richiesti e Detrazione asilo nido 730: beneficiari e istruzioni per avere l’agevolazione