Gli ultimi sondaggi politici SWG aggiornati al 18 settembre registrano pochi cambiamenti di voto. Le variazioni più significative, quest’ultima settimana, le hanno segnate Fratelli d’Italia e +Europa, nel bene e nel male. Il dato più rilevante, invece, è dato ancora dall’astensionismo, che registra un aumento record. Andiamo a vedere nel dettaglio quali sono state le variazioni più significative, stando ai dati raccolti dal sondaggio Swg per Tg La7, effettuato su un campione rappresentativo di 1.200 cittadini italiani.
Sondaggi politici SWG 18 settembre: chi sale e chi scende
Fratelli d’Italia ha registrato un incremento dello 0,3%, rispetto alla precedente rilevazione, toccando il 28,8%. Nonostante gli ultimi eventi a Lampedusa, il partito continua a raccogliere consensi.
Partiti come il PD e la Lega hanno anch’essi visto un leggero incremento rispettivamente di 0,1% e 0,2%. Al contrario, alcuni partiti, come il M5S e Forza Italia, hanno sperimentato una diminuzione nei loro consensi.
Tra le forze minori, Azione ha perso lo 0,1%, mentre Italia Viva ha guadagnato lo 0,2%.
La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, continua quindi a mantenere un margine solido nonostante le sfide emergenti, come l’incremento degli arrivi a Lampedusa. Tuttavia, anche se Fratelli d’Italia sta guadagnando terreno, il PD si trova ora a nove punti di distanza.
Il PD ha mostrato una lievissima crescita, ma rimane costantemente intorno al 19/21% nei sondaggi degli ultimi mesi. Questo partito ha recentemente rivelato la sua strategia sull’immigrazione, cercando di mettere in discussione le politiche del governo Meloni, ma da quando Elly Schlein è alla guida non ha mai fatto un vero e proprio salto di qualità e non ha mai approfittato degli inciampi del governo.
La Lega, dopo l’evento di Pontida, ha registrato un risultato positivo, avvicinandosi sempre più al 10% nelle preferenze elettorali. D’altro canto, Forza Italia sembra essere in calo, distanziandosi dalla Lega.
Cosa succede tra i partiti minori
All’interno del centrosinistra, l’Alleanza Verdi e Sinistra ha registrato un leggero incremento (+0,1%), mentre +Europa ha visto una significativa diminuzione. Nel panorama del Terzo Polo, Azione e Italia Viva hanno mostrato tendenze opposte, con il primo in calo e il secondo in aumento.
Sondaggi politici SWG 18 settembre: la tabella
Andiamo a vedere quali sono state le variazioni più significative nelle ultime due settimane secondo le rilevazioni SWG.
| PARTITO | RILEVAZIONE 18/9/2023 | RILEVAZIONE 11/9/2023 | VARIAZIONE | RILEVAZIONE 4/9/2023 |
| Fratelli d’Italia | 28,8% | 28,5% | +0,3% | 28,2% |
| Partito Democratico | 19,8% | 19,7% | +0,1% | 20,1% |
| Movimento 5 Stelle | 17,2% | 17,4% | -0,2% | 16,9% |
| Lega | 9,8% | 9,6% | +0,2% | 9,4% |
| Forza Italia | 6,3% | 6,4% | -0,1% | 6,4% |
| Azione | 3,7% | 3,8% | -0,1% | 3,5% |
| Alleanza Verdi e Sinistra | 3,4% | 3,3% | +0,1% | 3,3% |
| Italia Viva | 2,8% | 2,6% | +0,2% | 2,8% |
| +Europa | 2,4% | 2,7% | -0,3% | 2,4% |
| Per l’Italia con Paragone | 1,8% | 1,9% | -0,1% | 2,2% |
| Unione Popolare | 1,7% | 1,7% | = | 1,7% |
| Altre liste | 2,3% | 2,4% | -0,1% | 2,2% |
| Non si esprime | 43% | 39% | +4% |
Nota metodologica: il sondaggio è stato realizzato da SWG S.p.a. per conto di La7 S.p.a. L’indagine è stata condotta con tecnica CATI-CAMI-CAWI su un campione di 1200 soggetti maggiorenni residenti in Italia (4590 non rispondenti) tra il 13 e il 18 settembre 2023. Il campione è stratificato per zona e prevede quote per età e sesso. Il margine di errore statistico dei dati riportati è del 2,8% a un intervallo di confidenza del 95%.
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Considerazioni finali
Nell’analisi a 15 giorni emergono fondamentalmente due dati piuttosto interessanti: la crescita di Fratelli d’Italia, che continua a non mostrare alcun segno di calo, e l’aumento considerevole dell’astensionismo. Questa equazione porta ovviamente a un risultato abbastanza evidente e scontato: la mancanza di una vera opposizione. Come scritto in precedenza, il PD non ha mai saputo approfittare dei passi falsi del governo e il Movimento 5 Stelle, pur mostrando lievi segnali di ripresa, impensierisce più il PD.
La crescita dell’astensionismo è assolutamente rilevante, prevedibile nelle fluttuazioni delle settimane precedenti: già a partire dalla prossima rilevazione, dovrebbe notarsi un calo, ma l’entità di questa flessione potrebbe determinare il risultato che vedremo tra quindici giorni.
