Blitz delle forze dell’ordine presso l’ex cinema Splendor di viale Gran Sasso a Milano, occupato nei giorni scorsi dagli studenti dei “movimenti delle tende”. I militari hanno ultimato le operazioni di sgombero, su indicazione del questore milanese Giuseppe Petronzi.

Intorno alle 7.30 di oggi, martedì 19 settembre, gli agenti sono intervenuti presso l’edificio ubicato in zona Città Studi. Al suo interno erano presenti circa una decina di attivisti. All’operazione hanno partecipato i reparti mobili della questura, i carabinieri e la polizia locale. Tutto è filato liscio, senza alcuna tensione o disagio.

L’occupazione era iniziata lo scorso sabato 16 settembre, rivendicata da studenti e lavoratori del gruppo “Tende in piazza”. Gli attivisti avevano scelto l’ex cinema a pochi passi da piazza Piola, allo scopo di “restituire alla città uno spazio chiuso dal 2007“.

Sgombero del cinema occupato a Milano, gli abitanti della zona avevano protestato contro l’occupazione

Le iniziative dei ragazzi non erano andate giù ad alcuni residenti della zona, che hanno manifestato dei malumori contro l’occupazione. Fino a rendere necessario l’intervento delle forze dell’ordine per riportare la situazione alla normalità.

Dopo aver comunicato la loro intenzione di riunirsi in un presidio, i ragazzi hanno raccontato l’arrivo delle cinque camionette alle prime luci del mattino.

Non c’è stato spazio per opporre resistenza. Hanno preso i telefoni e chiesto i nominativi di quelli dentro.

La settimana scorsa, gli aderenti al gruppo “Tende in piazza” avevano cominciato la loro protesta da piazza Leonardo Da Vinci, sempre a Milano. Nel mirino della manifestazione il caro affitti in città, che rende possibile studiare a Milano “solo se hai i soldi”. Poi le loro attenzioni si sono concentrate sugli spazi dell’ex cinema Splendor di viale Gran Sasso.

Per l’occasione, un piccolo corteo di alcune decine di persone era partito dal Politecnico di Milano. In testa uno striscione, con scritto “Siamo tende e ci prendiamo un tetto“.

Sempre lo scorso sabato, nell’edificio abbandonato si era tenuta un’assemblea nazionale del movimento: sul tavolo argomenti quali il caro affitti e l’emergenza abitativa.