L’esercito cinese ha inviato 103 aerei da guerra verso Taiwan nelle ultime 24 ore e il Ministro della Difesa dell’isola lo ha definito un recente nuovo massimo.
Taiwan, 103 aerei volano intorno all’isola: la dinamica
Gli aerei sono stati rilevati tra le 6 di domenica e le 6 di lunedì, ha dichiarato il ministero e sono tornati indietro prima di raggiungere Taiwan. Gli aerei da guerra cinesi volano verso l’isola autonoma quasi ogni giorno, ma in genere in numero minore.
La Cina, che rivendica Taiwan come parte del suo territorio, ha condotto esercitazioni militari sempre più grandi nell’aria e nelle acque intorno a Taiwan mentre crescevano le tensioni tra i due e con gli Stati Uniti.
Gli Stati Uniti sono il principale fornitore di armi di Taiwan e si oppongono a qualsiasi tentativo di modificare lo status di Taiwan con la forza.
Il governo cinese preferirebbe che Taiwan finisse volontariamente sotto il suo controllo e la settimana scorsa ha presentato un piano per una zona dimostrativa di sviluppo integrato nella provincia del Fujian.
Il ministero della Difesa di Taiwan ha affermato che 40 aerei hanno attraversato la simbolica linea mediana tra la Cina continentale e l’isola. Includevano più di 30 aerei da combattimento e aerei cisterna per il rifornimento a mezz’aria. Taiwan ha anche segnalato nove navi militari cinesi nelle acque della zona nelle 24 ore precedenti.
Il ministero ha definito “molestie” l’azione militare cinese che, avverte, potrebbe intensificarsi nell’attuale clima di tensione come dichiarato in un nota:
Esortiamo le autorità di Pechino ad assumersi la responsabilità e a fermare immediatamente questo tipo di attività militari distruttive.
Durante la scorsa settimana, la Cina ha inviato una flottiglia di navi, inclusa la portaerei Shandong, nelle acque vicino a Taiwan.
Le esercitazioni sono avvenute poco dopo che gli Stati Uniti e il Canada avevano fatto navigare le navi da guerra attraverso lo stretto di Taiwan, le acque che separano l’isola dalla terraferma.
Taiwan e la Cina si divisero nel 1949 quando i comunisti presero il controllo della Cina durante una guerra civile. I nazionalisti perdenti fuggirono a Taiwan e istituirono il proprio governo sull’isola.
Solo poche nazioni straniere danno all’isola il riconoscimento diplomatico ufficiale.
Gli Stati Uniti, tra gli altri, hanno legami formali con la Cina pur mantenendo un ufficio di rappresentanza a Taiwan.
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