Remissione in bonis Superbonus: la circolare numero 27, pubblicata il 7 settembre 2023, ci fornisce nuove informazioni riguardo alla cessione del credito e allo sconto in fattura per i bonus edilizi.
Remissione in bonis Superbonus
Queste informazioni sono state rese necessarie a causa delle novità introdotte dal decreto Cessioni, il DL numero 11/2023, e dalla legge di conversione successiva. Il documento affronta vari aspetti riguardanti il superbonus e gli altri interventi a partire dal 17 febbraio 2023. Si parla del divieto di cessione del credito e dello sconto in fattura per il superbonus, ma vengono anche presentate alcune eccezioni previste. È possibile inoltre beneficiare delle agevolazioni in 10 rate annuali.
Una delle principali novità è quella relativa alla remissione in bonis, meccanismo che permette di regolarizzare tardivamente un adempimento pagando una sanzione di 250 euro. Questo si applica, ad esempio, alla comunicazione delle spese sostenute nel 2022 o alle rate residue non utilizzate delle detrazioni relative alle spese sostenute nel 2020 e nel 2021. È possibile pagare questa sanzione entro il 30 novembre 2023.
È importante sottolineare, però, che tale sanzione non è una tantum. Infatti, il contribuente è obbligato a versare i 250 euro per ogni comunicazione di cessione del credito non effettuata entro il termine del 31 marzo 2023. Ad esempio, sarà necessario inviare una comunicazione per gli interventi di isolamento termico dell’edificio e un’altra per l’acquisto e l’installazione di finestre con infissi. Questo significa che l’importo totale della sanzione verrà moltiplicato.