Non è ancora terminata la trasferta italiana di Marine Le Pen, la leader del Rassemblement National, ospite d’onore al raduno della Lega a Pontida. E, come fa sapere nella sua intervista a “Cinque minuti“, il programma di Bruno Vespa su Rai 1, proseguono soprattutto le interlocuzioni con la presidente del Consiglio Giorgia Meloni in vista delle prossime elezioni europee, volte a creare un forte soggetto di destra.
Marine Le Pen ospite a “Cinque minuti” parla dei suoi contatti con Giorgia Meloni in vista delle prossime Europee
Io mi batto contro l’imposizione di un modello – dice Le Pen – Io ho il mio modello. Noi non cerchiamo dei cloni, ma degli Stati. Con Giorgia Meloni troveremo un accordo sull’avvenire dell’Europa.
Resta qualche angolo da smussare e la leader di Rassemblement National, che tra l’altro si definisce “candidata naturale del mio campo alle Presidenziali francesi del 2027” lo ammette. La ricerca di punti di contatto, tuttavia, prosegue.
Pensa che la volontà dei popoli debba essere rispettata e su questo siamo d’accordo. Vuole che i Paesi conservino le frontiere? E su questo sono d’accordo. Sono molti gli elementi su cui siamo d’accordo. Certo ci sono anche disaccordi, ma ne avremo sempre con qualcuno, a parte con Matteo. Noi cerchiamo alleati.
E quando la domanda cade su Alternative fur Deutschland, partito che rischia di spaccare il disegno di un forte centrodestra:
Siamo a qualche mese dalle elezioni europee. Vedremo i risultati e proporremo la costituzione di un gruppo, io spero il più grande possibile. Ognuno deciderà se desidera partecipare o meno. L’unico tema importante è ottenere la maggioranza. Dobbiamo dire “Sì” o “No” alla decisione se vogliamo far vivere ancora i nostri popoli secondo le decisioni prese dalla sinistra.
Salvini: “Mandiamo a casa i socialisti”
Stessa lunghezza d’onda con il leader della Lega Matteo Salvini, che aggiunge:
L’Europa è nata per creare benessere, non per complicare la vita ai pescatori, agli agricoltori, ai tassiti,… Un centrodestra unito che non escluda nessuno, come il centrodestra che sta cambiando l’Italia, è l’unico modo per cambiare l’Europa e mandare a casa i socialisti e non entrare in argomenti come la bistecca sintetica o le auto elettriche su cui ogni Stato deve poter decidere.
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