Migranti rischio caos con i comuni d’Italia. Bologna e non solo insorge per il loro arrivo, al contrario Terni, tramite il Sindaco Stefano Bandecchi, è pronta a ospitarli. Il Governo li accoglie a Lampedusa e poi li colloca in varie città del Belpaese. Alcuni sindaci non sono d’accordo, altri invece si mettono a disposizione. Ma il clima è incandescente. “Siamo stanchi di questa situazione“, grida Matteo Lepore primo cittadino di Bologna.
Migranti, Bandecchi a Meloni: “Pronti a ospitarli a braccia aperte”
Non è dello stesso avviso il Sindaco di Terni Stefano Bandecchi che sarebbe pronto a venire in soccorso del Governo senza alcun problema anzi la sua è quasi una richiesta e a Tag24 spiega: “A noi non ci hanno mandato tanta gente, è anche vero che l’Umbria non ha tanti soldi, ma le assicuro che noi non avremmo problemi, se ci mandano migranti gli accoglieremo a braccia aperte e li faremmo diventare una risorsa”
Per il Sindaco Bandecchi non ci sono problemi a riceverli anzi: “Non sto scherzando sono serio sul fatto che li faremo diventare una risorsa anche perché vengono pagati dallo Stato italiano e considerato che vengono mantenuti li faremo lavorare, quindi per noi nessun problema. Ribadisco, li faremo lavorare come succede in caserma. Calcolate che Terni già oggi il 12% della popolazione è extracomunitaria, quindi non ci sarebbero problemi di alcun genere, noi siamo pronti e a disposizione“.
Migranti, Bandecchi: “La rabbia dei Sindaci? I Comuni, lo Stato e la Regione sembrano tre nemici…”
Ma ci sono tanti comuni e tanti Sindaci che proprio non accettano il modo in cui sono trattati, come se fossero l’ultima ruota del carro e quella sempre usato in caso di emergenza e sempre all’ultimo. E qui Stefano Bandecchi spiega: “I sindaci e i comuni non vengono coinvolti non solo in questa circostanza, ma in tantissime altre situazioni, anche perché la divisione dei compiti tra Regione, Stato centrale e i vari Comuni è fatta male, anzi le dico che sembra che siamo tre nemici, e questo è assurdo, quando in realtà dovrebbero camminare insieme e mettersi a disposizione l’uno dell’altro, ma non solo in un’unica direzione“.
Sulla gestione dei migranti, della visita della von der Leyen, il Sindaco Bandecchi non ha peli sulla lingua e non nasconde di non essere d’accordo con quello che si sta facendo da qualche settimana a questa parte, soprattutto nella metodologia e nella filosofia: “von der Leyen? Non so se è andata a Lampedusa in vacanza o per una cosa diversa, ma tutta la gestione dei migranti è sbagliata, demagogica sia a destra che a sinistra, anche perché nessuno analizza il problema con concretezza, anzi viene trattato in modo superficiale e solo in emergenza, ma poi emergenza per cosa? Non si riesce a capire se sia per dare da mangiare o rimandarli a casa, pensiamo di fermare il mare. Non riesco a capire come si facciano a fermare flussi migratori che ci sono sempre stati, senza pensare che lasciamo la gestione dell’Africa totalmente in mano ai cinesi, sono loro che fanno scoppiare apposta guerre e colpi di stato e noi stiamo a gurdare senza fare nulla. Pensiamo che l’Africa non sia un problema, quando in realtà l’Africa e l’Europa dovrebbero ampliare e vivere in un gemellaggio totale, ma non facciamo una cosa del genere e siamo inermi, così devi accettare quello che succede e ti devi organizzare…”