Lavoro

18 Set, 2023 – 22:40

Concorso Ministero della Salute: requisiti e come fare domanda

Valerio Sirocchi

Concorso Ministero della Salute: requisiti e come fare domanda

Condividilo sui social

Entra nel canale WhatsApp di Tag24 by Unicusano

Concorso Ministero della Salute: con la pubblicazione di un apposito bando è stato indetto un concorso pubblico per l’assunzione di candidato da destinare alla direzione scientifica della Fondazione IRCCS San Gerardo dei Tintori di Monza.

I candidati che risulteranno vincitori al termine dell’iter di selezione saranno assunti dal Ministero della Salute con un contratto di lavoro a tempo determinato, di durata pari a 5 anni, e saranno assegnati presso la disciplina di pediatria, esclusivamente nel caso in cui essi siano in possesso di:

una documentata produzione scientifica internazionale di alto profilo;
un’adeguata esperienza e capacità manageriali;
una capacità di organizzazione della ricerca e del lavoro di gruppo;
comprovate relazioni scientifiche nazionali e internazionali.

Senza indugiare ulteriormente, quindi, andiamo subito a vedere insieme tutto ciò che riguarda il concorso Ministero della Salute ed, in particolare, quali sono i requisiti che bisogna necessariamente possedere al fine di prendere parte alla procedura di selezione, nonché quali sono i termini e le modalità per la presentazione della domanda di partecipazione.

Concorso Ministero della Salute: ecco quali sono i requisiti necessari per partecipare alla procedura di selezione

Ecco qui di seguito i requisiti che i candidati devono obbligatoriamente possedere al fine di prendere parte al concorso Ministero della Salute per il reclutamento di un candidato da destinare alla direzione scientifica della Fondazione IRCCS San Gerardo dei Tintori di Monza:

la cittadinanza italiana, la cittadinanza di uno degli Stati membri dell’Unione Europea (UE), la cittadinanza di uno degli Stati che hanno aderito all’accordo CE del 2 maggio 1992 sullo spazio economico europeo, oppure la cittadinanza di uno Paese terzo a patto che il candidato sia titolare del permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo;
la laurea in medicina e chirurgia oppure la laurea magistrale in area biomedica;
delle comprovate capacità scientifiche e manageriali;
l’assenza di esclusione dall’elettorato politico attivo;
l’assenza di provvedimenti di interdizione dai pubblici uffici, di destituzione, di licenziamento, di dispensamento o di decadimento da un precedente impiego presso una pubblica amministrazione;
non essere in quiescenza oppure collocati a riporto nei 3 anni successivi alla pubblicazione del bando all’interno della Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, 4° Serie speciale “Concorsi ed esami”.

Come e quando fare domanda?

Per quanto riguarda le modalità e i termini per la presentazione della domanda di partecipazione al concorso Ministero della Salute, il bando prevede che i candidati debbano presentare l’istanza esclusivamente con modalità telematiche, utilizzando l’apposito modulo che viene messo a disposizione sul sito web http://ricerca.cbim.it/direttori, entro le ore 24:00 del 30° giorno successivo alla data di pubblicazione del bando, ovvero entro il 15 ottobre 2023.

Alla domanda di ammissione, i candidati dovranno allegare la seguente documentazione:

a) curriculum vitae formativo e professionale, con indicazione in particolare della laurea, o altri titoli accademici, dell’attivita’ specifica attualmente svolta, delle docenze in corsi di laurea e/o presso istituzioni pubbliche;

b) documentazione inerente alla produzione scientifica con indicazione dell’impact factor in posizione di rilievo (1°, 2° o ultimo autore) nelle venti pubblicazioni degli ultimi dieci anni, selezionate dal candidato con particolare riferimento all’area di «pediatria»;

c) documentazione inerente alla continuità della produzione scientifica degli ultimi dieci anni, comprensiva dell’impact factor e citation index;

d) documentazione inerente alla capacità manageriale, con indicazione dei finanziamenti pubblici e privati ottenuti negli ultimi dieci anni, della posizione di coordinamento o responsabilita’ di strutture di ricerca o assistenza negli ultimi dieci anni (quali incarichi almeno annuali di direzione di istituti di ricerca, di unità complesse di assistenza o ricerca nazionali o internazionali), della gestione come responsabile di laboratori o banche di materiale biologico (es.: cellule staminali emopoietiche, osso, cornee, materiale da malattie rare, linee cellulari, agenti patogeni), di registri nazionali di tumori o malattie rare, di facilities complesse, dei periodi di permanenza di almeno un anno per qualificazione (dottorato – altro) in strutture estere o nazionali, di brevetti registrati con opzioni e royalties incassate dall’Istituzione diretta, e con la presentazione di un programma di sviluppo della ricerca dell’IRCCS comprensivo di obiettivi, modalità di raggiungimento, investimenti e fonti di finanziamento;

e) documentazione inerente all’attività di collaborazione con gruppi di ricerca nazionali ed esteri e, in particolare, al coordinamento di progetti di ricerca, alla partecipazione a progetti di ricerca coordinati da laboratori esteri o nazionali, alle partecipazioni a reti di ricerca nazionali o estere, all’attività di ricerca traslazionale con le ricadute sulla ricerca clinica.