La decisione di diventare genitori è uno dei passaggi più significativi nella vita di una persona, e spesso sorge la domanda: esiste un’età perfetta per avere figli?
La risposta è complessa ed è influenzata da molteplici fattori. Vediamo i vantaggi e gli svantaggi legati all’età in cui si decide di diventare genitori, analizzando come questa scelta possa influire sulla vita familiare, la carriera, la salute e anche la vita del futuro bambino.
Vediamo i vantaggi e gli svantaggi in base alle fasce d’età.
Qual è l’età perfetta per avere figli?
In un sondaggio Forsa commissionato dalla rivista “Brigitte Mom”, un quarto degli intervistati ha indicato 30 anni come l’età migliore per il loro primo figlio.
Per un numero simile di persone, 25 anni (23%) o 27 o 28 anni (21%) sono l’età perfetta. Per le persone dell’Est, l’età ideale per avere il primo figlio è significativamente più bassa rispetto a quella degli intervistati in Occidente, più bassa dei 25 anni.
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Per avere figli quali sono le tappe fondamentale da aver raggiunto?
Per gli intervistati, le tappe fondamentali per creare una famiglia sono un reddito regolare, un appartamento e una relazione stabile (20%).
Per il 18% è importante completare la formazione o lo studio. Il 16% degli intervistati ritiene che l’età ideale dichiarata offra loro l’esperienza di vita e la maturità necessarie.
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Quali sono i vantaggi e gli svantaggi di fare figli a determinate età?
Naturalmente la questione del momento giusto è molto individuale e dipende dalla situazione personale e dalla maturità della persona.
I vantaggi e gli svantaggi dipendono principalmente dall’età della madre, di solito.
Biologicamente parlando, l’età migliore per rimanere incinta è tra i 20 e i 29 anni. La fertilità è ora al massimo, il tessuto connettivo è molto elastico e il corpo generalmente ritorna in forma in tempi relativamente brevi dopo la nascita.
Durante questo periodo il rischio di malformazioni del bambino è minimo. Le giovani madri sono spesso più spensierate e integrano i loro figli in modo più flessibile nella vita di tutti i giorni.
Purtroppo, però, a questa età molte donne non hanno ancora trovato il partner giusto o le loro relazioni non sono ancora così stabili.
Stessa difficoltà riguarda il mondo del lavoro. E questo rende la decisione ancora più difficile.
Intorno ai 30 anni, la ricerca di carriera è solitamente completata e le donne sono più rilassate e sicure di sé. Di solito sanno esattamente cosa vogliono e le loro relazioni sono solide.
Tuttavia, la fertilità diminuisce nelle donne sopra i 30 anni. A 35 anni è solo il 25%. Aumenta il rischio di malformazioni nel feto: circa un bambino su 250 presenta malformazioni. Il tessuto connettivo si indebolisce, si verificano più frequentemente vene varicose, ipertensione, diabete gestazionale e avvelenamenti.
Le donne che rimangono incinte a 40 anni hanno molta esperienza di vita e professionale e si concentrano maggiormente sul bambino. La sensazione di perdere qualcosa o di dover fare a meno di qualcosa è meno comune tra le mamme “tardive”.
Relazione e situazione finanziaria sono stabili. Le difficoltà biologiche, però, sono alte. Le probabilità di una gravidanza naturale in questa fascia di età è inferiore al 20%.
I rischi di malformazioni sono molto alti; a partire dai 45 anni, un bambino su 30 ha una malformazione. Il rischio di aborto a 40 anni è quasi il doppio rispetto a 30.
Anche il diabete gestazionale e la tossiemia sono molto più comuni rispetto alle trentenni.
Quindi qual è l’età perfetta per fare figli? In conclusione, dal punto squisitamente biologico e scientifico, l’età perfetta per avere figli va dai 20 ai 29 anni.