Nuove norme codice della strada 2023, cosa cambia, regole per autovelox, nuovi obblighi per i monopattini. Tutto quello che c’è da sapere sulle modifiche al regolamento alla circolazione stradale.
Da oggi, Lunedì 18 Settembre 2023, il testo arriva sul tavolo del Consiglio dei Ministri che a breve dovrà essere discusso e valutato in Parlamento. A quando allora la sua pubblicazione in Gazzetta Ufficiale?
Nuove norme codice della strada 2023: sanzioni tre volte superiori alle attuali
Il nuovo regolamento modificherà le sanzioni per chi dovesse superare il limite di velocità. Si tratta di un forte inasprimento del valore della multa già previsto ad oggi che cercherà di dissuadere i guidatori da questa condotta molto pericolosa.
E allora ecco che le sanzioni pecuniarie potrebbero addirittura triplicare rispetto i valori attuali ed arrivare anche a 1.600 euro nei casi più gravi.
Chi poi dovesse essere recidivo andrà in contro ad una decurtazione di 10 punti sulla patente. Il nuovo codice della strada inoltre prevederà la sospensione immediata della patente per chi commetta infrazioni pericolose, come guida pericolosa o contromano, di passaggio con il rosso, di contromano in autostrada o di utilizzo del cellulare durante la guida.
Nel caso di prima sospensione, la durata è di 20 giorni. La patente verrà sospesa per 15 giorni anche a chi finisse i 20 punti e fino ad un mese per chi fosse ritenuto colpevole di aver causato un incidente stradale.
Nel caso di reiterazione di infrazioni gravi, come l’omissione di soccorso e la fuga dopo un sinistro, la patente verrà ritirata a vita.
Arriva l’Alcolock
Importantissime novità riguardano la guida in stato di ebbrezza. Sarà introdotto l’uso dell’Alcolock, ossia un dispositivo in grado di bloccare l’avviamento dell’automobile se il guidatore ha un tasso alcolico superiore al limite consentito. Tale dispositivo sarà obbligatorio per chi avesse già subito una condanna per guida in stato di ebbrezza.
I recenti drammatici eventi di Casal Palocco hanno poi indotto ad introdurre un divieto per la guida delle supercar: i neopatentati non potranno mettersi alla loro guida se non dopo 3 anni dal conseguimento della patente.
I minorenni alla guida senza patente non potranno avere la licenza di guida fino al compimento dei 24 anni di età.
Infine le ore minime di pratica previste per il conseguimento della patente passano da 6 a 12.
Monopattini e autovelox
Il provvedimento disciplinerà anche la circolazione di monopattini, sempre più diffusi sul nostro territorio. Questo mezzo di trasporto sarà segnato con un codice identificativo, allo stesso modo di quanto avviene con le targhe automobilistiche. I conduttori dovranno obbligatoriamente indossare il casco e assicurare il veicolo.
Saranno punite le soste sul marciapiede e nelle aree riservate ai disabili, mentre un apposito dispositivo bloccherà l’ingresso in aree extra urbane.
Novità anche sugli autovelox: la presenza e il limite di velocità su cui è tarato ogni dispositivo di controllo dovrà essere opportunamente segnalato.
I moltissimi casi di investimenti di ciclisti hanno poi portato ad inserire nella norma anche l’obbligo da parte dell’automobilista di tenersi ad una distanza di 1,5 metri durante il sorpasso. Sarà inoltre previsto l’ampliamento delle aree con le piste ciclabili e la realizzazione di zone a priorità ciclabile con limite di velocità a 30 chilometri orari.
Il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini ha commentato la necessità di adeguare il codice stradale con queste nuove modifiche nel più breve tempo possibile. Ecco le sue parole:
“È un testo di estrema urgenza e importanza visto il ripetersi dei tanti, troppi drammatici episodi che funestano le cronache, è una battaglia di civiltà non di una parte politica ma di tutto il Paese.”
Secondo le prime stime il nuovo codice della strada sarà pubblicato in Gazzetta Ufficiale e quindi entrare in vigore a tutti gli effetti entro la fine dell’Autunno del 2023.
io sono un camionista in pensione, questo codice della strada non è abbastanza severo, degli ubriachi sono tanti e dei corridori in auto sono troppi e dei controlli non sono abbastanza, io quando giravo ero sempre attento non ò mai fatto incidenti un pò di fortuna e un pò di attenzione non mi è mai capitato degli incidenti e per questo ci vogliono dei controlli GRAZIE