Come funziona Wetaxi? Ecco la nuova app per spostarsi facilmente in taxi.
Si tratta di un’app gratuita compatibile con smartphone Android e iPhone, scaricabile rispettivamente dal Google Play Store e dall’App Store.
Questa app ha lo scopo di rendere più semplice la prenotazione del taxi e di sapere in anticipo quanto si spende per una corsa. L’app è anche in grado di chiamare e prenotare una corsa o di condividere il tragitto con altri passeggeri in modo da risparmiare. Wetaxi si avvale delle principali radiotaxi italiane ed è usufruibile in più di 20 città, tra cui Roma, Milano, Napoli e Torino.
Come funziona Wetaxi: la registrazione e il pagamento
Dopo aver installato sullo smartphone l’app si potrà accedere con le proprie credenziali o registrare un nuovo profilo inserendo le proprie generalità. Verrà richiesto inoltre il numero di telefono, volendo l’indirizzo e-mail e un metodo di pagamento in app, necessario per ottenere il prezzo massimo della corsa.
In alternativa, è possibile toccare la sezione “Dai un’occhiata” e vedere come funziona Wetaxi prima di effettuare la registrazione.
L’app è molto semplice ed intuitiva da utilizzare. In primo piano la mappa della città e alcune scorciatoie per scegliere la destinazione e il luogo di partenza, è consigliabile tenere attivo il GPS per non dover inserire la propria posizione manualmente. Si potrà poi pagare al volo tramite codice QR o chiamare un taxi, il primo disponibile o quello della cooperativa radiotaxi scelta.
Come prenotare una corsa
Terminata la configurazione, basterà confermare il punto di partenza e la destinazione dalle apposite sezioni dell’app per ottenere il prezzo massimo della corsa in taxi.
Volendo, è possibile anche scegliere un punto di partenza differente da quello corrente per conoscerne in anticipo il costo o semplicemente per prenotare.
Infine si dovrà compilare la sezione “opzioni aggiuntive” inserendo il numero dei passeggeri, eventuali bagagli, l’orario di prenotazione e il metodo di pagamento in app, in questo modo si otterrà la cosiddetta “tariffa massima garantita” ovvero il costo minore qualora il tassametro, a fine corsa, segni un prezzo inferiore.
A questo punto si potrà procedere con la conferma della chiamata.
La corsa prenotata si potrà consultare nella sezione “Le mie corse” all’interno dell’app, accessibile dal menù laterale che contiene inoltre varie opzioni e impostazioni aggiuntive come l’area riservata ai luoghi preferiti, ai voucher, ai metodi di pagamento e al proprio profilo aziendale per ricevere dei report mensili con le fatture elettroniche delle corse.
Taxiblu 02.4040 e Samarcanda 06.5551 avranno ora a disposizione un’ulteriore risorsa per gestire le corse e per offrire un servizio innovativo.
In occasione del lancio del servizio nella città di Milano e Roma, Wetaxi garantisce vantaggi a tutti coloro che pagheranno le corse in app con 10€ di sconto sulla prima corsa.
Massimiliano Curto, Fondatore e Amministratore di Wetaxi ha sottolineato:
“Stiamo trasformando il servizio di trasporto urbano garantito dai taxi e siamo fieri che Taxiblu e Samarcanda abbiano scelto di abbracciare la nostra tecnologia per portare a Milano e Roma ancora più innovazione e trasparenza. Il nostro scopo non è soltanto mettere a disposizione dei cittadini una modalità più affidabile per prenotare il taxi, ma anche supportare le radiotaxi e i tassisti stessi, offrendo loro gli strumenti smart necessari per intercettare target più giovani e diventare più competitivi e vantaggiosi. I due valori che ci guidano tutti i giorni sono condivisione e collaborazione, con l’obiettivo di costruire una piattaforma digitale capace di semplificare e migliorare la vita in città”.
Il presidente di Taxiblu 02.4040 Emilio Boccalini ha spiegato:
“Per noi collaborare con Wetaxi è senza dubbio una grande opportunità, non solo commercialmente parlando, ma anche per diffondere e far conoscere quei servizi legati al settore Taxi nei quali da sempre ci riconosciamo e che cerchiamo convintamente di portare avanti e promuovere. In particolare crediamo molto nelle possibilità che possono offrire servizi innovativi”.