Bonus benzina 2023: il governo continua ad operare sulla sovvenzione per il carburante. Si tratta di un contributo economico di 80 euro che verrà concesso alle famiglie bisognose per far fronte all’aumento del prezzo alla pompa.

Bonus benzina 2023 da 80 euro: quando arriva?

Secondo indiscrezioni, il bonus benzina avrebbe dovuto essere concesso già oggi, nel corso del Consiglio dei ministri previsto nelle prossime ore. È però improbabile che sia così, visto che le valutazioni necessarie sono ancora in corso.

Il contributo dovrebbe essere erogato mensilmente a partire da ottobre, ma la durata dipenderà dalle risorse disponibili al governo, dato che queste informazioni saranno note solo dopo l’approvazione della nota di aggiornamento al Documento di Economia e Finanza. Proprio per questo motivo, il bonus benzina non verrà concesso oggi, visto che prima bisognerà fare chiarezza sulle risorse a disposizione. Prima di agire in questo modo, il governo preferisce vedere cosa ci sarà nella nota di aggiornamento al DEF, un passaggio fondamentale in vista della prossima legge di bilancio. Comunque, non sarà necessario attendere molto, dato che il Documento di Economia e Finanza dovrà essere approvato entro il prossimo 27 settembre.

Questo appuntamento determinerà molte altre decisioni del governo, come ad esempio la proroga del bonus sulle bollette dopo il 30 settembre. Ed è probabile che il bonus benzina sarà inserito proprio in un decreto sull’energia che verrà emanato prossimamente.

Bonus benzina 2023, a chi spetta? I requisiti

Con il costo della benzina e del diesel che aumenta a tal punto da toccare anche i 2 euro al self-service, e il petrolio che non accenna a diminuire (c’è il rischio di raggiungere i 100 dollari al barile), il governo ha preso coscienza che bisogna fare qualcosa per fronteggiare l’emergenza dei combustibili. Tuttavia, invece di ridurre le tasse, che quando sono state introdotte nel 2022 hanno comportato una spesa di ben 9 miliardi di euro a favore dei più ricchi, visto che hanno maggiori opportunità di consumo e hanno beneficiato maggiormente degli sconti fiscali uguali per tutti, l’esecutivo ha deciso di erogare direttamente un bonus economico alle famiglie più povere.

Un metodo operativo già sperimentato con la carta acquisti Dedicata a te, in quanto è stato preferito un contributo economico di circa 382 euro per le famiglie con un ISEE inferiore a 15 mila euro, anziché la riduzione dell’IVA su alcuni prodotti alimentari.

Secondo le ultime indiscrezioni, a beneficiare del bonus benzina saranno proprio le famiglie che a luglio 2023 hanno ricevuto la carta Dedicata a te. In questo modo la ricarica avverrebbe in modo automatico sulla carta e non ci sarebbe bisogno di fare richiesta.

Si tratta di 1 milione e 300 mila famiglie, che hanno ricevuto il contributo in base all’ISEE (che non può superare i 15 mila euro) e alla composizione del nucleo familiare (dando priorità ai nuclei con tre componenti, di cui almeno uno nato entro il 31 dicembre 2009).

L’importo dovrebbe essere di 80 euro per famiglia, e il governo sta valutando se sia possibile riconoscere il bonus per più mesi. Il costo sarebbe di 100 milioni di euro al mese (da riconoscere a 1 milione e 300 mila beneficiari), molto meno di quanto costerebbe la riduzione delle tasse.