Sindrome maniaco depressiva, cos’è, come la si può riconoscere? Oggi esploriamo più da vicino questo disturbo che si definisce per delle oscillazioni del tono dell’umore. Altrimenti conosciuto come disturbo bipolare, esso è caratterizzato da diversi cicli che rendono il soggetto ora euforico, ora triste, e ancora, angosciato.

Cerchiamo insieme di individuare i sintomi e i vari rimedi per regolare al meglio questo disturbo cronico, a partire da autorevoli fonti di psicologia e psichiatria.

Sindrome maniaco depressiva: sintomi

Il nome sindrome maniaco depressiva è attualmente meno utilizzato rispetto a quello corrente, decisamente più diffuso: disturbo bipolare. Rientra nei vari disturbi che coinvolgono in particolar modo l’umore. Condiziona le attività che si svolgono nel corso della giornata e anche i livelli d’energia del soggetto.

Parlando di un disturbo caratterizzato da fasi e cicli di umore, vediamo l’alternanza di momenti depressivi a quelli che vengono definiti con il termine fase maniacale o ipomaniacale. C’è da considerare che questi ultimi periodi sono decisamente meno duraturi rispetto ai primi (poche settimane o un mese).

Tra i sintomi più evidenti, evidenziati dalle illustrazioni dell’Ospedale Psichiatrico Maria Luigia, abbiamo quindi l’alternanza di sintomi maniacali e sintomi depressivi.

Per riconoscere un episodio detto maniacale, bisognerà individuare i seguenti comportamenti o stati dell’umore:

  • Un senso di grandiosità
  • Diminusce il bisogno di dormire
  • Si diventa logorroici
  • Si riscontrano casi di pensiero accelerato o di fuga delle idee
    Ci si distrae molto facilmente, perdita di concentrazione
  • Aumentano le attività da fare giornalmente sia a lavoro, sia in casa, lo stesso vale per i comportamenti sessuali
  • Anche l’aumento di azioni che portano a rischio in questo caso sono notevoli: sesso rischioso, investimenti folli, spese fuori dalle righe

E cosa possiamo dire dei sintomi invece depressivi? Sono l’altro polo del disturbo e si notano da:

  • Continua tristezza, percezione di non avere speranze
  • Nessuna voglia di agire o di fare anche piccole cose quotidianamente
  • Sbalzi nei cicli di sonno: si dorme o troppo poco (insonnia) o troppo e in orari poco adeguati
  • Non si prova più piacere o non si hanno stimoli verso tutto quello che c’è al di fuori
  • Costante preoccupazione
  • Senso di vuoto
  • Scarsa concentrazione
  • Alternanza e picchi nel senso di fame: si mangia troppo, si mangia troppo poco
  • Stanchezza cronica, rallentamento in ogni azione

Esistono, oltre tutti questi elementi caratteristici che possono essere un campanello d’allarme per riconoscere il disturbo, altri elementi che possono creare circostanze per quelli che vengono oggi definiti con i termini

“episodi con caratteristiche miste specifiche”

Si tratta di stati in cui possono essere contemporaneamente presenti sia alcuni sintomi della fase maniacale, sia alcuni sintomi della fase depressiva.

Diagnosi e cure del disturbo

Secondo una delle fonti più autorevoli in materia, presa in considerazione dagli psichiatri, il DSM-5 (Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali), per arrivare alla diagnosi è sufficiente individuare un solo episodio di tipo maniacale. Non è necessario dover attendere e arrivare anche alla fase di depressione profonda.

Ma come si cura questo disturbo? L’obbiettivo è quello di regolare il più possibile l’umore del paziente, rendendolo stabile. Si tratta di un disturbo cronico, sempre presente nelle vite di chi ne soffre. Dunque è necessario agire con continuità.

Attraverso cosa?:

  • La terapia con uno psichiatra: il rapporto tra paziente e professionista dimostra oggi ottimi risultati. La collaborazione dal punto di vista umano aiuta a rendere il disturbo meno problematico di quello che è in potenza.
  • La piscoeducazione: è importante che il paziente sia consapevole del proprio disturbo e anche qui è fondamentale l’intervento dello specialista.
  • Terapia farmacologica: corretta e prescritta, anche qui, sempre dallo specialista di fiducia.

Sapevi che anche alcune celebrità hanno o hanno avuto la sindrome maniaco depressiva – disturbo bipolare? Proprio oggi è morto l’attore Billy Miller, e pare che ne soffrisse.

Tra le più conosciute tra le pop star in voga degli ultimi anni, invece, c’è l’attrice e cantante Selena Gomez, che ha spesso citato i suoi problemi di salute fisica e mentale nel documentario My Mind & Me.