Spesso il burro è sotto accusa. Ma fa davvero male alla salute? Potrebbe essere meglio la margarina?
Entrambi gli ingredienti sono comunemente utilizzati in cucina e nell’industria alimentare, ma presentano differenze significative dal punto di vista nutrizionale e degli effetti sulla salute.
In questo articolo vedremo le caratteristiche del burro e della margarina, analizzando i pro e i contro di entrambi e fornendo informazioni utili per aiutarti a prendere una decisione informata.
Scopriamo quali sono gli effetti sulla salute dei due grassi.
Il burro fa davvero male?
Per molti anni, il burro è stato considerato dannoso per la salute, ma diversi studi hanno ora indicato che per le persone sane, il burro non è né più né meno pericoloso della margarina.
Il burro contiene una vasta gamma di acidi grassi, compresi acidi grassi saturi, monoinsaturi e polinsaturi (omega-3), che possono avere effetti benefici sul cuore e sulla pressione sanguigna.
- Acidi Grassi Saturi e Colesterolo: contrariamente alle convinzioni passate, gli acidi grassi saturi nel burro non sembrano aumentare il colesterolo cattivo LDL nel sangue, riducendo così il rischio di malattie cardiache e diabete.
- Consumo di Grassi Omega-3: gli esperti consigliano di consumare principalmente grassi omega-3 per il loro effetto positivo sui livelli di grassi nel sangue.
- Burro da Latte di Pascolo: il burro prodotto con latte di mucche al pascolo ha un contenuto più elevato di grassi omega-3 e vitamine ed è una scelta migliore dal punto di vista nutrizionale.
- Il burro è generalmente più facile da digerire.
- Benefici nutrizionali del burro: contiene calcio, vitamine K2, A, D ed E, oltre a vari minerali come iodio e selenio, che possono apportare benefici alla salute.
In sintesi, il burro può essere parte di una dieta sana se consumato con moderazione, soprattutto se si opta per varianti a base di latte di mucche al pascolo.
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È più salutare il burro o la margarina?
In termini di calorie non c’è molta differenza: un cucchiaio raso (10 grammi) di burro ha 75 kcal e la margarina ha 72 kcal.
La differenza, però, sta nella naturalezza. Il burro è un prodotto naturale che viene solitamente prodotto con latte vaccino. A parte il colorante naturale beta-carotene, non può contenere alcun additivo artificiale.
Il burro contiene all’incirca 240 milligrammi di colesterolo per 100 grammi; più o meno quanto un uovo.
La margarina, invece, è un prodotto totalmente industriale. Il grasso parte dallo stato liquido, per venire poi idrogenato e diventare solido. Questo rende l’alimento molto meno sano rispetto al burro.
La margarina è un prodotto di origine vegetale, ed è quindi adatto ai vegani. È costituito essenzialmente da oli come quello di colza, di oliva, di lino o di girasole e acqua. Tuttavia, la legge consente anche fino al 2% di grassi animali, ecco perché se sei vegano dovresti comunque controllare la lista degli ingredienti.
Per garantire che gli oli e l’acqua si mescolino, vengono aggiunti additivi chiamati emulsionanti. Successivamente acquisisce gusto e consistenza mediante ulteriori processi industriali.
Se la tua salute è a posto, puoi scegliere sia la margarina, che il burro. L’importante è non esagerare, perché entrambi sono ricchi di calorie e grassi.
I grassi fanno davvero male alla salute?
Per decenni, i grassi stessi sono stati accusati di molte malattie come l’ipertensione, il diabete, gli attacchi di cuore e un aumento del rischio di morte.
Erano anche considerati i colpevoli di livelli elevati di colesterolo e obesità. Alcuni grassi, però, oggigiorno si sono riscattati. E tra questi c’è proprio il burro.
Nel burro la percentuale di acidi grassi saturi è generalmente inferiore alla margarina, la quale contiene anche alcuni acidi grassi trans, associati a molti problemi di salute.
Se comprate la margarina, compratene una di alta qualità, composta da olio di colza e/o olio di cocco e possibilmente contenente anche un po’ di succo di carota e burro di mandorle.
Se invece non siete vegani, preferite il burro. Se vuoi sostenere l’allevamento delle mucche in modo adeguato alla specie, dovresti scegliere il burro che dice “allevato al pascolo”.
In conclusione, la questione del burro e della margarina è complessa e dipende dalle esigenze individuali e dal contesto nutrizionale. Studi recenti hanno messo in discussione alcune convinzioni passate riguardo al burro, dimostrando che per le persone sane, il suo consumo moderato non è necessariamente dannoso.
Il burro può offrire vantaggi nutrizionali, come il contenuto di vitamine, minerali e grassi omega-3, soprattutto se proviene da mucche al pascolo.
In generale, una dieta equilibrata che comprende una varietà di alimenti e una moderazione nell’uso del burro o della margarina è essenziale per mantenere uno stile di vita sano.