L’Italia è una delle dodici squadre qualificate per le Finals di Coppa Davis. Dopo un inizio complicato, complice il ko contro il Canada, gli azzurri hanno ottenuto due successi di fila decisivi per volare a Malaga
Coppa Davis, Volandri si gode Arnaldi e Sonego. Ma l’Italia attende Sinner e Berrettini
L’Italia è una delle dodici squadre qualificate per le Finals di Coppa Davis. Dopo un inizio complicato, complice il ko contro il Canada, gli azzurri hanno ottenuto due successi di fila decisivi per volare a Malaga. Si tratta della seconda qualificazione consecutiva per l’Italia alla fase finale di questa competizione. L’ultima fase della competizione riservata alle nazionali di Tennis si terrà dal 21 al 26 novembre 2023 nella città spagnola, per assegnare il titolo vinto nel 2022 dal Canada.
I nordamericani hanno completato un percorso eccellente, vincendo tutte e tre le gare del Girone A e passando di conseguenza come primi in classifica. L’Italia adesso attenderà l’esito del sorteggio previsto domani alle ore 12.00. Per gli azzurri ai quarti di finale potrebbe esserci la Gran Bretagna, che ha chiuso al primo posto nel Gruppo B davanti l’Australia. La formazione di Volandri però potrebbe anche pescare l’Olanda, giunta al secondo posto nel Gruppo D alle spalle della Finlandia. Fra le altre qualificate figurano la Serbia e la Repubblica Ceca.
Coppa Davis, Sinner pronto a tornare in campo per l’Italia nelle Finals di Malaga
L’Italia dunque ha centrato l’obiettivo della qualificazione per la fase finale del torneo, scacciando le numerose critiche della vigilia. Che probabilmente hanno condizionato anche l’inizio della Davis da parte degli azzurri, sconfitti per 3-0 dal Canada all’esordio. Al momento opportuno però la squadra di Volandri è riuscita a reagire, conquistando un successo significativo contro il Cile durante la seconda giornata. Una vittoria che ha visto anche il primo timbro in Coppa Davis di Matteo Arnaldi, che all’esordio assoluto ha sconfitto Cristian Garin per 2-1. Il sanremese ha trovato il successo anche due giorni dopo contro Leo Borg, chiudendo con il punteggio di 2-0 contro il figlio di Bjorn.
La doppietta però è stata messa a segno anche da Lorenzo Sonego, che ha esordito perdendo contro il canadese Galarneau. Il torinese nei quattro giorno seguenti ha invertito la tendenza, raccogliendo due vittorie importantissime contro Jarry e Ymer. Sonego, inoltre, ha vinto anche una partita nel doppio in coppia con Musetti chiudendo il confronto con il Cile sul 3-0. L’Italia di Volandri è stata dunque trascinata dai colpi di Arnaldi e Sonego, ma potrebbe presentarsi con un altro volto a Malaga. Come riferisce anche il Corriere dello Sport, l’allenatore azzurro aspetta senza dubbio il ritorno di Jannik Sinner in Nazionale.
Coppa Davis, Matteo Berrettini punta alla convocazione per le Finals di Malaga
Volandri infatti ha confermato che l’altoatesino ha scritto ogni giorno al team azzurro per ricevere aggiornamenti, facendo sentire la propria presenza. Inoltre, lo stesso Sinner ha affermato di voler partecipare alle Finals di Coppa Davis e dare il proprio contributo. E a detta di Volandri, Jannik non mancherà di certo al grande appuntamento che potrebbe chiudere alla grande la stagione italiana. Parole di riconciliazione, che hanno spazzato via le polemiche e che dunque alludono ad una convocazione dello stesso Sinner. Ma chi potrebbe rientrare in Andalusia è anche Matteo Berrettini, che ha seguito con grande attenzione l’Italia nella fase a Gironi di Bologna.
Il giocatore romano è stato uno dei principali tifosi azzurri all’Unipol Arena, dimostrando il proprio attaccamento ai colori azzurri. Berrettini, tuttavia, come riferito da Sky Sport ha lasciato aperta una porta in vista dell’ultima fase di Malaga. Il classe ’96 si sta riprendendo dopo l’infortunio subito alla caviglia negli ultimi US Open. Un problema che, a detta dello stesso Berrettini, si è rivelato meno grave del previsto. L’azzurro ha affermato di sentirsi meglio rispetto alle settimane precedenti e adesso vuole puntare forte sulle Finals di Coppa Davis. E la sua presenza in Spagna, senza ombra di dubbio, potrebbe essere un ulteriore arma in più per Volandri e per l’Italia.