Fiorentina-Atalanta, Italiano: “Con Kouame si può andare in guerra”. Gasperini: “Brutta settimana per Scamacca”
La Fiorentina di Italiano esce dal Franchi con tre punti al termine di un’accesissima partita con l’Atalanta. Per i viola sono decisivi i gol di Bonaventura, Martinez Quarta e Kouame, che hanno ribaltato più volte le reti di Koopmeiners e Lookman. Al termine della gara, l’allenatore dei padroni di casa ha parlato ai microfoni di DAZN per commentare la prestazione dei suoi: “Non ci capita spesso di vincere in rimonta. Dopo una sconfitta pesante come quella di Milano abbiamo dimostrato carattere contro una squadra che arriverà tra le prime anche in questo campionato. Contro l’Inter abbiamo commesso tantissimi errori abbandonando il campo nell’ultima mezz’ora. Ci ha dato fastidio passare questi quindici giorni tra mugugni e polemiche. Volevamo riscattarci e ci siamo riusciti”.
Fiorentina-Atalanta, Italiano: “Con Kouame possiamo andare in guerra”
Proseguendo sulla partita della sua Fiorentina contro l’Atalanta (RIVIVI QUI LA CRONACA), Italiano ha parlato della crescita dei suoi nel risolvere le gare: “Parisi nei primi venti minuti avrà toccato 70 palloni, quando sei tu il regista devi essere qualitativo anche perché aveva tanto spazio per farlo. Avevamo bisogno di questa vittoria, mi piace da impazzire quando fanno gol i subentrati“.
Poi un commento sulla prestazione di Kouame, autore del gol decisivo: “Sta confermando il suo valore, è un grande uomo squadra, ha uno spirito da giocatore maturo. Che giochi dall’inizio o entri dopo mantiene sempre la stessa mentalità. Con lui si può andare in guerra, perché non ti abbandona mai”.
E un’ultima analisi sulla situazione centravanti e Nzola: “Deve fare il lavoro di oggi, chiaro che lo condisse col gol sarebbe perfetto. Il suo compito è lavorare spalle alla porta sono convinto che crescerà, secondo me sta pagando il fatto di non segnare. Deve restare sereno, i gol suoi e di Beltran arriveranno ma prima devono pensare al bene della squadra. Beltran è arrivato dalla Nazionale, Gonzalez aveva fatto gol e veniva da un periodo positivo. Lui piano piano comincerà a capire il calcio italiano, ha capito che dietro le squadre sono strutturate. Siamo alla quarta giornata, i margini di miglioramento sono ancora ampi”
Le parole di Gasperini
Anche Gasperini ha analizzato la sfida nel post-partita ai microfoni di DAZN: “C’erano le condizioni per vincerla, l’abbiamo rovinato con disattenzioni soprattutto sul primo e terzo gol. Peccato perché stavamo facendo bene. Ci dobbiamo ragionare, le ho già viste nel precampionato. Sul 2-2 invece di accelerare ci siamo abbassati, oggi c’è stata anche un po’ di fatica dovuta al caldo. Quando ne hai tre nella stessa partita diventa pesante poi raddrizzarla. Abbiamo fatto comunque due gol, proponendoci bene. Invece dietro no, abbiamo lasciato troppi spazi alla Fiorentina”.
Proseguendo, l’allenatore nerazzurro ha parlato della prestazione meno intensa dei suoi nel secondo tempo: “Fisicamente ci sta di avere un calo, non sappiamo ancora che anima abbiamo però. Oggi potevamo essere più incisivi e determinati anche in fase difensiva compromettendo la partita. Speriamo che l’Europa League ci aiuti, non vorrei che pensassimo più a quella che al campionato”.
Una chiusura sulla mancata titolarità di Scamacca: “Non ha avuto una buona settimana prima della sosta, davanti abbiamo variato molto l’assetto. Quando si giocano tre partite possiamo utilizzare i cambi come fanno tutte le squadre. L’importante è essere decisivi. Lookman oggi ha fatto bene, tra tutti è quello più in condizione”.