Il Bonus veicoli sicuri, chiamato anche Bonus revisione auto e moto 2023, è in scadenza alla fine dell’anno: a chi spetta? Il contributo può essere richiesto dai proprietari di veicoli a motore, una sola volta, per tutta la durata dell’iniziativa.

In cosa consiste? Il bonus consiste nel riconoscimento di un contributo per le spese destinate alle operazioni di revisione del proprio veicolo a motore.

Spieghiamo a chi spetta la misura, quali requisiti e condizioni soddisfare, e fino a quando è possibile presentare la domanda.

A chi spetta il Bonus revisione auto e moto 2023

Tra le diverse misure destinate ai cittadini proprietari di automobili, in scadenza alla fine dell’anno, c’è il Bonus revisione auto e moto 2023.

La misura, il cui vero nome è Bonus veicoli sicuri, è stato istituito per la prima volta nel 2021, previsto dalla Legge di Bilancio per quell’anno in corso, con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale n. 253, il 22 ottobre 2021.

L’obiettivo della misura è quello di dare un piccolo, ma importante supporto ai cittadini in possesso di veicoli a motore e di fronteggiare al meglio l’aumento dei costi per la revisione del proprio veicolo.

La revisione è un adempimento obbligatorio, che deve essere effettuato con una certa cadenza periodica:

  • Dopo 4 anni dalla prima immatricolazione del veicolo;
  • Dopo 2 anni dopo aver effettuato la prima revisione.

A chi spetta il Bonus revisione auto e moto 2023? Il contributo spetta ai proprietari di auto e moto che, a partire dal 1° novembre 2021 e per i successivi 3 anni, sottopongono il proprio veicolo a revisione obbligatoria.

Come funziona e importo

Il Bonus veicoli sicuri 2023 è un contributo pari a 9,95 euro e si riferisce alla revisione obbligatoria, di cui all’articolo 80, comma 8, del Codice della Strada.

Il contributo può essere richiesto solo una volta nel triennio e viene erogato fino ad esaurimento delle risorse disponibili. Ricordiamo, a tal proposito, che le risorse sono pari a 4 milioni di euro per ciascuno degli anni 2021, 2022 e 2023.

La revisione ha un costo pari a 54,95 euro. Se viene effettuata in un centro privato, si devono aggiungere all’Iva al 22%, la tariffa della motorizzazione, pari a 10,20 euro e le spese postali, pari a 1,78 euro. Il totale è pari a 79,02 euro.

Quando è possibile richiedere il bonus veicoli sicuri? Come abbiamo detto, bisogna anche rispettare alcuni requisiti e condizioni. Si può beneficiare del contributo esclusivamente per la revisione di uno tra i seguenti veicoli:

  • Autoveicolo fino a 35 quintali;
  • Motoveicoli e ciclomotori;
  • Minibus fino a 15 posti.

Ricordiamo che il bonus si può richiedere solo una volta e soltanto per un veicolo.

Fino a quando presentare la domanda

La finestra per richiedere il Bonus revisione auto e moto si è aperta il 3 aprile 2023, per le spese sostenute durante l’anno. Ricordiamo che fino al 3 marzo 2023 si poteva chiedere il contributo per le revisioni effettuate nel 2022. Il bonus è in scadenza definitiva alla fine dell’anno: si potrà chiedere fino al 31 dicembre 2023.

Come presentare la domanda? Per ottenere il contributo, sotto forma di rimborso, si ci deve registrare sulla piattaforma dedicata del Ministero dei Trasporti, accedendo con Spid, Cie o Cns.

Nella domanda si devono indicare le seguenti informazioni:

  • Numero di targa del veicolo intestato al richiedente;
  • Data della revisione;
  • Codice Iban;
  • Cognome e nome dell’intestatario o del cointestatario del conto;
  • E-mail di contatto.

Precisiamo che, in caso di veicoli cointestati, il rimborso deve essere richiesto dal primo cointestatario sulla carta di circolazione.

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