Il leader del M5s Giuseppe Conte ha parlato sui social della giornata della premier a Lampedusa e ha detto che Meloni avrebbe solo dovuto chiedere scusa. Conte ha inoltre sottolineato come il governo si stia spaccando.

Conte critica la visita di Meloni a Lampedusa

L’isola è al collasso, gli sbarchi raddoppiano e l’emergenza diventa sempre più grave. Conte fa il punto su Facebook sulla visita di oggi di Meloni a Lampedusa e dice che la premier avrebbe solo dovuto chiedere scusa per un anno di “fallimenti e prese in giro”.

Per cosa si deve scusare Meloni?

L’ex premier e leader pentastellato ha elencato i motivi per cui l’attuale presidente del Consiglio avrebbe dovuto scusarsi nella giornata di oggi a Lampedusa: tra tutti vengono citati la fallacia del Memorandum con la Tunisia che avrebbe dovuto bloccare i flussi migratori a detta della premier e l’esito del Consiglio europeo di giugno spacciato come una vittoria:

“Vi chiedo scusa perché all’esito del Consiglio europeo del 29-30 giugno scorso vi avevo fatto credere che, grazie al mio intervento, c’era stata “una svolta totale” sulla gestione europea dell’immigrazione, mentre nessun reale passo avanti era stato compiuto. Vi chiedo scusa perché vi ho illuso che il Memorandum concluso con la Tunisia a fine luglio scorso avrebbe impedito i flussi migratori verso l’Italia mentre nessuna clausola di quel Memorandum può davvero garantirci questo risultato. Vi chiedo scusa perché in sede europea ho sin qui agito ambiguamente, preferendo tutelare le mie amicizie politiche polacche e ungheresi anziché dare prevalenza ai nostri interessi nazionali ed europei. Vi chiedo scusa perché anche dopo la grave tragedia di Cutro ho continuato a ricorrere agli slogan promettendovi che avrei rincorso i trafficanti lungo tutto il “globo terracqueo’. Vi chiedo scusa, in definitiva, perché ho continuato sin qui, anche da Presidente del Consiglio, a fare comizi e propaganda trascurando gli impegni di trasparenza e responsabilità che vanno attuati quando si governa un Paese”.

Il governo si sta spaccando

Il governo è ai ferri corti? Conte nel suo post Facebook parla non solo della giornata di Meloni ma anche di quella del segretario del Carroccio Salvini. Mentre la presidente del Consiglio era oggi a Lampedusa, Salvini si trovava alla festa della Lega a Pontida a ricevere Marine Le Pen. Secondo Conte le due figure chiave del centrodestra italiano sarebbero occupate a rubarsi voti tra di loro piuttosto che pensare ai problemi del Paese. Ecco cosa ha scritto Conte:

Il Governo sopraffatto dagli sbarchi si sta pericolosamente spaccando. Da una parte Meloni, che ieri urlava all’Europa “è finita la pacchia”, e oggi è costretta a implorare l’aiuto dell’Ue e a supplicare la Presidente Von der Leyen di accompagnarla a Lampedusa. Dall’altra Salvini, che si ritrova a Pontida con Marine Le Pen. La verità è che Meloni e Salvini sono più impegnati a soffiarsi gli elettori a destra che a trovare risposte alle urgenze delle persone. In mezzo alle loro liti restano i lampedusani che non ne possono più, così come tutti i cittadini italiani che non vedono mezza risposta ai problemi di tutti giorni, al carovita che morde anche il ceto medio. Brigata Wagner, benzinai cattivi, complotti internazionali: sono bravissimi a inventare nemici, pessimi se si tratta di trovare soluzioni”

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