Nel corso della conferenza stampa a Lampedusa assieme alla presidente della Commissione Europea Ursula Von Der Leyen, la presidente del Consiglio ha esposto la sua idea per un Mediterraneo sicuro e per la gestione dei flussi migratori irregolari che arrivano dall'Africa. Il ministro degli Esteri Tajani sarà presente all'Assemblea delle Nazioni Unite a New York.
La crisi migratoria deve essere affrontata anche con l'aiuto dell'Ue e dell'Onu. La premier Giorgia Meloni ha parlato nella giornata di oggi a Lampedusa dicendo che sono necessari strumenti più efficaci di rimpatrio dei migranti illegali ed ha aggiunto che è necessario un maggiore coinvolgimento delle Nazioni Unite. La presidente del Consiglio ha parlato anche di accordi strutturali con i Paesi nordafricani per fermare le partenze. Meloni ha parlato anche della Conferenza su sviluppo e migrazioni organizzata anche per lavorare sul contrasto di fenomeni criminali che girano intorno all'immigrazione.
Un problema come questo non può essere risolto solo dall'Italia, a dirlo è il ministro degli Esteri e vicepremier Antonio Tajani. La questione migratoria, secondo Tajani, non è risolvibile neanche con un intervento dell'Unione Europea ed è necessario - come già ribadito oggi da Meloni- un maggior coinvolgimento dell'Onu. Il vicepremier ha annunciato in un video diffuso sui social di essere in viaggio per New York dove parteciperà all'Assemblea delle Nazioni Unite:
Il ministro degli Esteri ha anche detto che il governo è al lavoro per trovare una soluzione concreta e per rafforzare l'azione diplomatica.
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