Con il rapido diffondersi di smartphone e dispositivi indossabili avanzati, il tema delle radiazioni emesse è diventato sempre più rilevante per i consumatori.
Quante radiazioni emette lo smartphone?
È fondamentale familiarizzare con i valori SAR (Specific Absorption Rate), soprattutto in un’epoca in cui i cellulari sono diventati una sorta di estensione del nostro corpo. Questo indice misura l’energia elettromagnetica assorbita dal tessuto umano ed è espressa in watt per chilogrammo (W/kg).
È cruciale sottolineare che i valori SAR sono già soggetti a restrizioni da parte di organizzazioni internazionali e nazionali per garantire la sicurezza degli utenti, quindi, nella stragrande maggioranza dei casi, l’utilizzo degli smartphone è sicuro.
In altre parole, quando si tratta di salute, forse dovremmo preoccuparci di più della sindrome da smartphone o del text neck syndrome!
Tuttavia, esistono smartphone che emettono una quantità maggiore di radiazioni rispetto ad altri. Ad esempio, in Francia, l’iPhone 12 è stato oggetto di un avviso da parte del Ministero per il Digitale a causa di un livello di emissione superiore ai limiti di legge.
Sebbene non esistano prove definitive che colleghino l’uso degli smartphone a malattie come i tumori, essere consapevoli dei valori SAR può contribuire a un uso più responsabile del dispositivo, fornendo anche una prospettiva sulla sua efficienza energetica, influenzando così le decisioni di acquisto.
Come misurare i valori SAR?
Il metodo più diretto per conoscere questi valori implica l’utilizzo del tastierino telefonico del dispositivo. Ecco i passaggi da seguire:
- Accedere all’applicazione per effettuare chiamate sul vostro smartphone.
- Digitare il codice *#07# e premere il tasto per effettuare la chiamata.
- Verrà visualizzata automaticamente una schermata con le informazioni relative ai valori SAR del dispositivo, insieme ad altri dettagli come il codice del modello e l’azienda produttrice.
Questo metodo funziona per la maggior parte dei modelli Android e alcuni iPhone. Nel caso in cui il codice non dovesse funzionare, è sempre possibile consultare il manuale del dispositivo o il sito web del produttore per ottenere queste informazioni.
È importante notare che i valori SAR possono variare da un paese all’altro a causa delle diverse normative. Ad esempio, nell’Unione Europea, il limite massimo consentito è di 2 W/kg, mediati su un campione di 10 grammi di tessuto. Sebbene il codice *#07# sia generalmente un metodo affidabile e diretto per accedere ai valori SAR dello smartphone, bisogna tenere presente che ci potrebbero essere alcune eccezioni che rendono tale metodo non universale.
Ad esempio, su alcuni modelli specifici di smartphone Realme, l’inserimento di questo codice può riscontrare un messaggio di errore, indicando che il metodo non è applicabile a quel particolare dispositivo.
In situazioni come queste, le alternative più sicure per ottenere queste preziose informazioni sono il sito web ufficiale del produttore o il manuale dell’utente fornito con il dispositivo. Solitamente, questi strumenti includono una sezione dedicata alle specifiche tecniche, dove è possibile trovare i valori SAR accurati e certificati.