Benedetta Tobagi, giornalista, scrittrice e conduttrice radiofonica, ha vinto il premio Campiello 2023 con il libro “La resistenza delle donne”.

Benedetta Tobagi: età, vita privata, padre e madre

Nata a Milano il 24 gennaio 1977, Benedetta è la figlia più giovane di Maristella Oliviero e del giornalista Walter Tobagi, che nel 1980 fu ucciso dalla “Brigata XXVIII marzo”, organizzazione terroristica di estrema sinistra.

Sulla sua vita privata non si hanno informazioni, non è noto se sia sposata o abbia dei figli.

Biografia

Dopo essersi laureata in Filosofia, Benedetta Tobagi ha lavorato nel settore audiovisivo, sia nella produzione di documentari che nell’ambito editoriale. Inoltre, ha condotto il programma radiofonico Pagina 3 su Radio 3 e ha partecipato al programma mattutino Caterpillar AM su Radio 2 insieme a Filippo Solibello, Marco Ardemagni e Cinzia Poli.

Oltre alla sua carriera giornalistica e letteraria, Benedetta Tobagi ha conseguito il dottorato di ricerca in storia presso l’Università di Bristol e ha ottenuto una borsa di ricerca presso l’Università di Pavia. Ha anche partecipato attivamente a associazioni e centri di documentazione dedicati ai fenomeni del terrorismo e della mafia, come la Rete degli archivi per non dimenticare. Ha promosso il progetto della “Casa della memoria” che si occupa di studiare il terrorismo e le stragi a Milano.

Tra i suoi libri pubblicati, il suo primo lavoro “Come mi batte forte il tuo cuore” ha ricevuto numerosi premi, tra cui il Premio Estense, il Premio Sciascia, il Premio Capalbio, il Premio Brignetti Isola d’Elba e il Premio Napoli – Libro dell’Anno 2010 nella sezione “Letteratura italiana” e il Premio Libraio di Padova. Il suo secondo libro, intitolato “Una stella incoronata di buio. Storia di una strage impunita”, ha vinto il premio Lo Straniero e il premio Pozzale Luigi Russo. Nel 2016 ha pubblicato “La scuola salvata dai bambini. Viaggio nelle classi senza confini” e nel 2019 ha presentato il saggio “Piazza Fontana. Il processo impossibile”.

La sua attività giornalistica ha ricevuto riconoscimenti importanti, come il Premio Campiello nel 2023 per il suo libro “La resistenza delle donne” pubblicato da Einaudi. Nel 2011 ha vinto il Premiolino, che ha sottolineato la sua capacità di scrivere del paese con un approccio etico e senza moralismi, con semplicità e cultura. La sua carriera professionale include collaborazioni con La Repubblica, dove si occupa di tematiche italiane, portando avanti un giornalismo impegnato e credibile che valorizza la comunicazione scritta.