Si chiama Oscar Del Dò il pilota delle Frecce tricolori che si trovava alla guida del jet prima dello schianto sulla pista di Caselle a Torino. Il maggiore, classe 1987, è originario del Friuli Venezia Giulia e ha alle sue spalle un’encomiabile carriera. Vi anticipiamo subito che si tratta di un esperto pilota del reparto acrobatico dell’Aeronautica militare, lavoro che ricopre dal 2019.

Chi è Oscar Del Dò, pilota della Frecce tricolori: biografia

Oggi il nome di Oscar Del Do, pilota delle Frecce tricolori, è sulla bocca di tutti. Era lui infatti a trovarsi alla guida dell’aereo che, intorno alle 17 di sabato 16 settembre 2023, si è schiantato al suolo durante l’esibizione organizzata dall’Aeronautica militare per celebrare il centenario dalla sua nascita.

Il capitano, mentre stava comandando il velivolo, si è accorto che c’era qualcosa che non andava. Ha subito segnalato a chi di dovere che il mezzo aveva un problema al motore. Così ha attivato un particolare dispositivo (come si fa solitamente in questi casi) che lo ha fatto sbalzare fuori, salvandogli la vita.

Nel filmato che ha fatto il giro del web e dei social, si vede il pilota balzare fuori dal jet e aprire il suo paracadute. Tutto questo pochissimi istanti prima dello schianto al suolo sulla pista di Caselle, a Torino. Ma chi è esattamente quest’uomo chi ha capito la gravità della situazione ed è riuscito a salvarsi?

Oscar Del Dò, militare di 36 anni, da giovane ha conseguito il diploma presso l’Istituto tecnico Malignani di Udine nel 2006. Un anno dopo, nel 2007, è entrato nell’Accademia dell’Aeronautica militare. Come racconta la sua biografia, egli ha ottenuto i suoi primi brevetti di volo volando in Grecia e in Italia.

La carriera del capitano

Poi è arrivata l’assegnazione all’Amx International, l’aereo d’attacco monomotore soprannominato “Ghibli”. Il capitano ha prestato servizio al 132esimo Gruppo del 51esimo Stormo di Istrana. In seguito è stato finalmente selezionato per entrare a far parte delle Frecce tricolori.

La sua prima posizione era al “Pony 7”. L’attuale al “Pony 4”, il mezzo che si è schiantato sabato 16 settembre 2023. Il militare nel 2020 aveva preso parte ad un incontro con gli studenti che si era tenuto nell’aula magna dell’Istituto tecnico Malignani di Udine (la scuola da lui frequentata da ragazzo).

In quella speciale occasione Oscar Del Dò aveva ricordato alcune tappe dei suoi studi e della sua carriera. Aveva inoltre raccontato ai ragazzi che il suo sogno era proprio quello di entrare nella squadra delle Frecce tricolori dell’Aeronautica militare. Ecco le sue dichiarazioni:

Questo era il mio sogno nel cassetto. Così ho partecipato alle selezioni e ho avuto la fortuna di essere scelto.

Lo schianto nel Torinese: cos’è successo

Gli inquirenti al momento sono al lavoro per cercare di capire come mai sia verificato lo schianto del mezzo. Gli esperti stanno indagando sulle cause. Per adesso le ipotesi più probabili sono che si sia verificato un malfunzionamento del motore, oppure che il velivolo abbia urtato violentemente uno stormo di uccelli.

Quello che è certo, ad ora, è solo che il mezzo si è schiantato sulla terraferma, ha preso fuoco continuando a strisciare velocissimo per centinaia di metri, in mezzo a fumo e fiamme. Purtroppo in questa vicenda ha perso la vita una bambina di 5 anni, Laura.

Intorno al perimetro dell’aeroporto di Caselle, in quel momento, stava passando una macchina con a bordo una famiglia. Non è chiaro se l’aereo abbia urtato il veicolo. Sappiamo però che esso si è ribaltato e ha preso fuoco. In questo tragico incidente la bimba piccola ha perso la vita.

Il padre, la madre e il fratello di 12 anni che si trovavano sulla vettura che si è ribaltata e ha preso fuoco, hanno riportato ferite, lesioni e ustioni, ma non sembrano essere in pericolo di vita.