Bonus 150 euro Rdc, ultime notizie sul pagamento: si avvicina l’erogazione degli ultimi pagamenti del Bonus INPS da 150 euro, inizialmente destinato a un vasto gruppo di beneficiari, ma poi rinviato a causa di complicazioni procedurali.
Bonus 150 euro Rdc e Naspi, ultime notizie: quando arriva il pagamento a settembre 2023?
Nel mese di agosto sono stati erogati i bonus destinati ai percettori del Reddito di Cittadinanza, mentre a settembre sono attesi i versamenti INPS del bonus anti-inflazione destinato ai titolari di indennità di disoccupazione (NASpI, DIS-COLL, agricola) e di mobilità.
Lo stesso accadrà per i beneficiari delle vecchie indennità Covid e per i lavoratori che hanno dovuto presentare una domanda (co.co.co, stagionali, assegnisti e dottorandi, lavoratori dello spettacolo, autonomi e venditori a domicilio).
Tuttavia, alcuni beneficiari di Rdc ancora non hanno ricevuto il pagamento e, se non dovesse arrivare l’accredito neanche entro la fine del mese di settembre, è consigliabile che si rivolgano direttamente al servizio clienti dell’Inps.
Bonus 150 euro, a chi spetta?
Vediamo ora per quali categorie di lavoratori è previsto il tanto atteso bonus di 150 euro, previsto per lo scorso anno ma ancora non pagato.
Tra le diverse categorie di beneficiari del bonus anti-inflazione da 150 euro erogato dall’INPS, vi sono alcune categorie che non riceveranno l’accredito automatico ma potranno richiedere il pagamento tramite apposita domanda. Queste categorie specifiche comprendono:
- I lavoratori con contratto di collaborazione coordinata e continuativa (co.co.co);
- Gli assegnisti di ricerca;
- I dottorandi;
- I lavoratori a tempo determinato, inclusi quelli del settore agricolo;
- Gli stagionali;
- I lavoratori intermittenti;
- I lavoratori dello spettacolo.
Altri beneficiari che possiedono i requisiti necessari hanno già ricevuto, o riceveranno in caso di eventuali ritardi, il Bonus di 150 euro in modo automatico. Questi includono:
- I titolari delle prestazioni NASpI, DIS-COLL, mobilità in deroga e trattamenti equivalenti alla mobilità nel mese di novembre 2022;
- I beneficiari di disoccupazione agricola 2021 e delle indennità Covid-19;
- I lavoratori autonomi occasionali;
- Gli incaricati alle vendite a domicilio che erano già beneficiari del bonus da 200 euro.
È importante notare che il Bonus di 150 euro per i disoccupati non coincide con il pagamento della NASpI o di altri sussidi di disoccupazione in corso, poiché si riferisce ai requisiti posseduti lo scorso novembre e quindi spetta anche a coloro che teoricamente si trovano attualmente senza sussidio.
Questi beneficiari riceveranno il pagamento del bonus di 150 euro tramite accredito sul proprio conto corrente e IBAN comunicato all’INPS. Includono anche coloro che hanno ottenuto una rivalutazione d’ufficio da parte dell’INPS, come ad esempio gli assegnisti di ricerca e i dottorandi che erano stati esclusi solo per la mancanza del requisito di iscrizione alla Gestione Separata INPS.
La maggior parte dei beneficiari ha già ricevuto il bonus tra novembre 2022 e febbraio 2023, ma c’è ancora una parte che sta aspettando e si spera che riceverà il pagamento nel mese di settembre.