A Padova, nella notte tra venerdì e sabato la polizia stradale ha ritirato la patente a un trentenne alla guida con un tasso alcolemico nel sangue oltre i limiti e, dunque, ubriaco. L’uomo è poi stato raggiunto dal padre, accorso per riportarlo a casa in auto. Tuttavia, anche il genitore è stato sottoposto all’alcol test ed è risultato a sua volta positivo, con un tasso di alcolemia addirittura superiore a quello del figlio. Tanto al padre quanto al figlio è così stata ritirata la patente e i due sono dovuti tornare a casa con le proprie gambe.
Padova, va a prendere il figlio a cui è stata ritirata la patente perché ubriaco, ma il padre ha un tasso alcolemico superiore
Durante i controlli di sicurezza della Polizia stradale e del distaccamento di Piove di Sacco che vengono svolti soprattutto nel fine settimana, in Via San Marco a Padova sono stati sottoposti a verifiche per l’accertamento dell’abuso di alcol e sostanze stupefacenti 23 conducenti. Ben a 7 persone sono stati ritirati i documenti di guida. Tra queste c’erano un grafico pubblicitario che rientrava dopo una cena a casa da amici, un pizzaiolo e un cameriere fermati subito dopo il lavoro e un infermiere proveniente da un locale.
Tra i sette rientra anche la tragicomica coppia padre-figlio, entrambi sanzionati per lo stesso motivo. Il trentenne è stato fermato con un tasso alcolico pari a 0.62, quando la normativa italiana stabilisce come valore limite legale il tasso di 0,5 g/litro. Il padre del trentenne si è recato in via San Marco per recuperare il figlio e farsi affidare il veicolo e, come di norma, è stato controllato anche il suo tasso alcolemico. Persino il padre è risultato positivo al test, e con un tasso di gran lunga superiore a quello del figlio: 1.10 g/litro. Dunque anche per lui è immediatamente scattato il ritiro della patente.