Finalmente il giorno tanto atteso è arrivato, mancano poche ore al fischio d’inizio di Inter-Milan. Dopo la sosta per le Nazionali la Serie A riapre i battenti e alla quarta giornata di campionato regala già il derby della Madonnina. Le due squadre, quella di Inzaghi e di Pioli, hanno iniziato alla grande, portando a casa tre vittorie in tre partite. Tra poco saranno una di fronte all’altra. Chi riuscirà a spuntarla e come ci arrivano le due formazioni? Per rispondere a queste domande e commentare il derby di Milano, Fabrizio Biasin, giornalista, noto volto tv e tifoso nerazzurro, è intervenuto in esclusiva a Tag24.

Derby di Milano, Biasin a Tag24

Tre ore esatte al fischio di inizio di Inter-Milan. I cancelli di San Siro stanno per aprirsi e migliaia di tifosi rossoneri e nerazzurri hanno già raggiunto il Meazza per assistere al big match. L’ansia sale, la tensione è tanta, il derby della Madonnina mette di fronte le uniche due squadre a punteggio pieno in Serie A, dopo tre giornate di campionato. È presto per trovare la favorita per lo Scudetto, ma la stracittadina può già essere utile per farsi un’idea.  Milano è in fibrillazione. Per fare un’analisi sulla sfida di oggi e capire cosa dobbiamo aspettarci dal derby di Milano, Biasin, noto giornalista, nonché tifoso nerazzurro, è intervenuto in esclusiva a Tag24.

“Siamo solo alla quarta giornata e per questo mi aspetto, e soprattutto spero, che non ci siano troppi tatticismi. Vorrei vedere una partita giocata da entrambi a viso aperto. Sia Inzaghi che Pioli – ha esordito il cronista di Libero – ci hanno abituato a un calcio offensivo e propositivo, spero che non si snaturino per il derby. Sarebbe bello assistere a una partita spettacolare. È giusto che Inter e Milan se la giochino al massimo, poi molto dipenderà da chi avrà il pallino del gioco in mano. Ovviamente da una parte o dall’altra dovrà esserci una partita più difensiva a seconda del ritmo che imporrà l’avversario. Le prime tre uscite di questo campionato ci hanno detto che tutte e due hanno grandi giocatori, di qualità, che puntano a giocare dalla metà campo in su”.

I punti deboli di Inter e Milan

Lautaro su Kjaer da una parte; l’asse Theo Hernandez-Leao dall’altra. Per i tifosi interisti sarebbero questi i punti di forza o debolezza della squadra avversaria.

“Io penso che nel calcio di oggi si debba ragionare sempre d’insieme. È vero che ci sono zone del campo occupate da giocatori sulla carta più o meno forti, ma è il collettivo a determinare la forza di una squadra e mai il singolo. Dobbiamo guardare cosa fanno le formazioni negli undici uomini in campo. Il Milan ha un’eccellente fase offensiva e forse qualche pecca in difesa – ha spiegato Biasin – anche se la verità è che fino ad ora ha subito solo due gol. L’Inter invece deve riuscire a mantenere alto il ritmo nel corso dei novanta minuti perché quando gioca al suo livello è veramente una squadra micidiale. Ogni tanto però si perde, si deconcentra e lascia spazio di azione ai suoi avversari. In ogni caso non starei a guardare ai singoli duelli”.

Inzaghi vs Pioli

Quello di oggi sarà il quinto derby del 2023. Inzaghi ha preparato alla perfezione i primi quattro, vincendo contro Pioli una Supercoppa e battendolo nel doppio incontro di Champions League che valeva il pass per la finale europea.

“Lo scorso anno non c’è stata storia, anche quando l’Inter ha vinto 1 a 0 in campionato ha assolutamente dominato il match. Lo stesso è avvenuto in Champions e in Supercoppa. In quelle quattro partite devo ammettere che non mi sembrava neanche la squadra di Pioli. Ma oggi non sarà lo stesso – ha aggiunto il Milan questa estate ha quasi stravolto la rosa a disposizione di Pioli facendo un mercato importante e intelligente. Ha aggiunto qualità e talento riducendo il gap con i nerazzurri. L’Inter continua ad essere una squadra molto forte e se possibile si è rinforzata ancora in estate. Vedremo, sarà una bella sfida”.

L’occasione per Frattesi

Le formazioni non sono ancora ufficiali, ma soprattutto sul centrocampo Biasin ha un’idea chiara: “Non mi aspetto Frattesi in campo dal primo minuto ma sicuramente per lui ci sarà spazio a gara in corso. Inzaghi non rinuncerà al suo trio, Mkhitaryan, Calhanoglu e Barella, almeno questa sera per il derby. Discorso diverso per i prossimi impegni. Sono sicuro che dalla partita di Champion League in poi il mister inizierà ad inserire con maggior frequenza i nuovi, anche da titolari ha concluso Biasin.