Fernando Di Nella, Giulio Romano e Gianluca De Santis sono morti due giorni fa, il 13 settembre, vittime della terribile esplosione in una fabbrica a Casalbordino, in provincia di Chieti. La Procura di Vasto ha iscritto sul registro degli indagati 8 persone.
Otto indagati per l’incidente alla Esplodenti Sabino di Casalbordino
Le persone indagate sono Gianluca Salvatore, Sabino Salvatore, Massimo Salvatore, Marco Salvatore, Carlo Piscopo, Giustiniano Tiberio e Barbara Palestini. Tra gli indagati figura anche la stessa società Esplodenti Sabino. I reati ipotizzati sono omicidio colposo aggravato e disastro doloso.
Gli avvisi di garanzia sono stati inviati oggi 15 settembre per permettere agli indagati di nominare un perito di parte e partecipare alle autopsie delle tre vittime, che dovrebbero essere effettuate nella giornata di lunedì 18 settembre a Chieti.
Slittata a ottobre l’udienza preliminare per l’incidente del 2020
I Salvatore (proprietari dell’azienda) e Piscopo risultano già indagati per la precedente esplosione, avvenuta nel 2020, in cui persero la vita altri 3 operai. L’udienza preliminare- a carico di 9 persone- è slittata ieri 14 settembre, e rimandata al 3 ottobre, a causa di un impedimento di Giustiniano Tiberio. Direttore dello stabilimento, è stato colto da malore quando ha assistito- per la seconda volta- alla tragedia.
Anche in questo caso gli indagati sono accusati di disastro colposo e omicidio colposo plurimo aggravato, in quanto commesso con la violazione delle norme per la prevenzione degli infortuni sul lavoro.