Un aereo della United Airlines ha perso nel giro di dieci minuti circa 8mila metri di quota. Il pilota è stato costretto a tornare indietro, successivamente si è scoperto che la colpa è da attribuirsi alla pressurizzazione della cabina.

Paura sul volo Roma-New York

Non ci sono feriti ma solo tantissima paura dopo quello che è successo su un volo partito da New York e diretto a Roma della United Airlines. A dieci minuti dal decollo l’aereo ha perso 8000 metri di quota e il pilota è stato costretto a tornare indietro, atterrando nel New Jersey. Secondo quanto emerge da un comunicato il problema è stato dato dalla pressurizzazione della cabina.

Cosa è successo

Tornati all’aeroporto i passeggeri sono stati fatti scendere e caricati su un altro volo diretto a Roma. A bordo del velivolo c’erano circa 270 passeggeri e 14 membri dell’equipaggio diretti all’aeroporto di Fiumicino. Non si tratta del primo disagio aereo degli ultimi mesi, un passeggero ha avuto un attacco di diarrea in volo da Atlanta a Barcellona qualche giorno fa e l’aereo è stato costretto ad un atterraggio di emergenza.

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