La tecnologia eolica è una delle fonti energetiche rinnovabili più utilizzata, per la produzione di energia elettrica green.

Negli ultimi decenni, con l’obiettivo di ridurre sia le emissioni inquinanti sia la dipendenza dai combustibili fossili, il numero di parchi eolici istallati, a livello mondiale, è notevolmente aumentato.

Nella realizzazione dei parchi eolici sia su terra ferma, in gergo definiti on-shore, sia in mare aperto, indicati come off-shore, sono molteplici le sfide economiche e tecniche da affrontare.

Gli impianti off-shore, spesso realizzati ad alcune miglia nautiche a largo delle coste, permettono di sfruttare l’energia cinetica del vento, in zone con ventosità media annua relativamente sostenuta.

Con elevato rendimento, garantito da condizioni geografiche particolarmente favorevoli, l’eolico off-shore contribuisce alla riduzione di emissioni inquinanti, attraverso la produzione di energia elettrica green.

Tuttavia, oltre ai vantaggi in termini di efficienza energetica, gli impianti eolici, realizzati in mare, sono caratterizzati da molteplici aspetti tecnici, che rendono la loro istallazione e manutenzione molto complessa.

Con la maggior parte delle operazioni d’istallazione e manutenzione da eseguire in mare aperto, con l’ausilio di unità navali specializzate in tali operazioni, i costi sono notevolmente elevati.

La TouchWind, start-up olandese attiva nel settore della progettazione e produzione di turbine eoliche, ha sviluppato un nuovo modello di aerogeneratore galleggiante.

Con peso della struttura e costi di produzione e manutenzione notevolmente ridotti, la turbina a pala singola garantisce elevata efficienza.

La struttura, realizzata con un albero a torre inclinabile, permette alla turbina sia di adattarsi alle variazioni della velocità del vento, sia di agevolare le operazioni di manutenzione.

La nuova turbina, con un rotore mono-pala da duecento metri di diametro, è in grado di generare energia elettrica per quindicimila famiglie.

Energia con una struttura ottimizzata:

La struttura della turbina eolica Mono, progettata dalla start-up olandese TouchWind, permette all’aerogeneratore di rivoluzionare il concetto di eolico off-shore.

Nelle classiche pale eoliche a torre fissa, istallate negli impianti eolici in mare aperto, il trentasette percento del costo è necessario per la realizzazione delle strutture sottomarine necessarie per l’istallazione dell’aerogeneratore.

Inoltre, la struttura fissa della torre e la necessità di utilizzare imbarcazioni ed elicotteri per le operazioni d’istallazione e manutenzione, penalizza notevolmente il costo finale degli impianti eolici off-shore.

Le nuove turbine Mono, permettono di superare molte delle difficoltà legate all’istallazione e alla manutenzione.

La base della turbina è realizzata con una boa galleggiante che, attraverso un cavo di ancoraggio al fondale marino, permette d’istallare in maniera agevole l’aerogeneratore.

La gondola della turbina, attraverso l’utilizzo di bracci rigidi, è fissata alla base galleggiante.

I bracci, in funzione della velocità del vento, sono in grado di ottimizzare l’altezza, rispetto al livello del mare, della turbina.

Il rotore della turbina, realizzato con una singola pala, garantisce efficienza meccanica e costi di produzione notevolmente ridotti.

Efficienza energetica e prestazioni elevate:

La struttura del rotore, realizzato nella configurazione a pala singola, permette di ottimizzare il rendimento meccanico della turbina.

Con duecento metri di diametro e peso notevolmente ridotto, rispetto ai classici rotori a tre pale, la turbina eolica progettata dalla start-up olandese è in grado di produrre 12,5 MegaWatt di potenza elettrica.

Realizzata con una struttura in grado di variare l’inclinazione rispetto al livello del mare, in funzione della velocità del vento, la struttura della torre permette alla turbina di ottimizzare costantemente il proprio rendimento.

Ciò garantisce la piena operatività della turbina, con il massimo rendimento meccanico, con venti fino a settanta metri al secondo.

La nuova turbina Mono, prodotta dalla TouchWind, è in grado di produrre energia elettrica green per soddisfare il fabbisogno energetico di circa quindicimila famiglie.

Gianni Truini