Genoa-Napoli, le parole di Rudi Garcia in conferenza stampa. Tempo di vigilia in casa azzurra: Osimhen e compagni sono attesi, nell’anticipo di domani, dalla sfida di Marassi alle 20:45. Ad attenderli, la compagine allenata da Alberto Gilardino e che darà vita ad un vero e proprio tour de force con 7 partite in 23 giorni: “Sarà come una maratona e dobbiamo iniziare bene e avere tutto il gruppo a disposizione. Ho ritrovato ieri tutto il gruppo, ma molti erano stanchi per poter fare tutto il lavoro normale, viaggiando di notte, quindi solo oggi… ma facendo attenzione perché alcuni non hanno recuperato al 100% ma sono contento di non avere infortunati. Politano dovrebbe essere con noi, anche se non ha i 90 minuti per non rischiarlo, ma dovrebbe esserci dall’inizio o in corsa”.
Sul Genoa, Garcia ha aggiunto: “Parliamo di un’ottima squadra, neo-promossa ma una grande società. Oltre ad averla studiata, non è solo solida avendo vinto 1-0 contro la Lazio, ritrovo anche Strootman ed è una squadra che non ti concede molto. Hanno perso male con la Fiorentina, ma hanno cambiato modulo di gioco e hanno fatto una vittoria ed una sconfitta all’ultimo col Torino ma si sono ripresi ed è una squadra sicuramente da affrontare seriamente, rispettandola, nel suo stadio lì è sempre difficile vincere. La parola d’ordine è pensare al campionato, non c’è niente dopo, come se fosse l’ultima del campionato. La squadra non deve avere nient’altro in testa”.
Genoa-Napoli, le parole di Rudi Garcia in conferenza stampa
Genoa-Napoli, le parole di Rudi Garcia in conferenza stampa. Sulla probabile formazione, che potrebbe dipendere dagli impegni internazionali dei top player della squadra azzurra, Garcia ha affermato: “Non ho visto tutte le partite, ho troppi giocatori in nazionale, non ho 10 occhi per vederle insieme. Raspadori? So che ha giocato 70′ da punta nella seconda partita, nella prima è entrato, fa parte delle sue soluzioni. Ho sempre detto che può giocare in tutti i ruoli in attacco, compreso il 9, ma può giocare anche mezzala per le sue qualità, per lui sarebbe meglio non essere solo una punta perché c’è Osimhen ed è difficile avere minuti. Lui è bravo dappertutto, lo useremo dove serve e dove c’è spazio. Ha giocato tanto, le prime due da titolare e entrato per primo nella terza, è importante per noi”.
L’allenatore ha anche rilasciato un commento sulle parole del presidente Aurelio De Laurentiis dei giorni scorsi: “Il presidente ha ragione. C’è una striscia lunga di partite, dobbiamo mostrare già di aver fatto lavoro importante, ma tanto altro c’è da fare e migliorare. Avere il possesso e palleggiare è una delle qualità, ma dobbiamo sfruttarlo al meglio e finalizzare. Bisogna prendere la porta, non basta tirare. Ogni 3 giorni ovviamente c’è meno tempo per lavorare con la squadra, ma si può sempre migliorare“.