Inter-Milan, la conferenza stampa di Simone Inzaghi. – È la settimana del derby. Dopo la sosta per le nazionali, la Serie A riparte e lo fa con un match fondamentale tra le uniche due squadre a punteggio pieno in questo momento. Inter e Milan si sfideranno in un match tra i due club più in forma di Serie A. Dopo la finale in Supercoppa Italiana e la doppia semifinale di Champions League, nerazzurri e rossoneri si sfidano per la vetta solitaria di Serie A. Il Milan senza Kalulu e Tomori, mentre l’Inter arriva con tutti gli effettivi a disposizione. Alla vigilia del match ha parlato l’allenatore dei nerazzurri, Simone Inzaghi, in conferenza stampa.

Inter-Milan, la conferenza stampa di Simone Inzaghi

Dopo la bella vittoria contro la Fiorentina in campionato (QUI la cronaca e il tabellino), l’Inter si prepara ad affrontare il Milan nel derby di campionato. Intanto per i nerazzurri una bella notizia: Samir Handanovic tornerà ed entrerà a far parte dello staff tecnico dopo il ritiro dal calcio giocato. Alla vigilia del match, in conferenza stampa, ha parlato Simone Inzaghi. “Il Milan ha ben impressionato nelle prime partite, così come noi. Arriviamo entrambe bene, sarà una sfida importante e noi vogliamo farla nel migliore dei modi. Frattesi? Giocatore che abbiamo voluto fortemente qui, si è inserito benissimo e lavora da due mesi molto bene con i compagni. Devo fare delle scelte e sono contento di doverle fare. L’Inter è migliorata tantissimo. Sappiamo l’importanza della partita, cosa rappresenta questa partita. I ragazzi si sono preparati bene. Siamo tutti pronti, a parte Cuadrado (che è fiducioso di esserci) e Sanchez“.

Inzaghi ha poi proseguito: “Guardando le squadre nelle prime giornate, l’Inter ha cambiato due giocatori nell’undici iniziale, mentre il Milan tre/quattro. Sicuramente sono due squadre partite bene, ognuno con la propria identità. Non è una partita decisiva, ma sappiamo cosa riveste questa gara per la città e i tifosi. I principi sia nostri che del Milan sono gli stessi, anche se abbiamo cambiato qualcosa. Leao? Sarà un osservato speciale. Lui è un grandissimo giocatore. Sono orgoglioso di aver vinto i quattro derby dello scorso anno e di aver regalato gioia ai nostri tifosi. In campo però domani non vanno i precedenti. Ma non abbiamo timore del Milan, solo rispetto. Dobbiamo arrivare molto concentrati. Griglie e pronostici a me non piacciono. Dobbiamo essere pronti ai recuperi più ampi, Rocchi ci ha assicurato che anche gli interventi al Var saranno più veloci. Non solo in Italia è così”.

“Inter più forte dell’anno scorso? Lo dirà il campo”

Inzaghi ha poi dichiarato: “Giocheremo tante partite in pochi giorni, non sarà semplicissimo ma sono sereno perché vedo disponibilità ed entusiasmo durante gli allenamenti. Dovrò scegliere per domani, poi penserò a ciò che verrà dopo. Il Milan ha cambiato qualcosa, con Krunic che rimane in protezione, prima erano in due. Il Milan è squadra aggressiva, organizzata e ben allenata. Inter più forte dell’anno scorso? Lo dirà il tempo e lo dirà il campo. Abbiamo cambiato tanto, perché cambiare 12/13 giocatori non è mai semplice. Ne abbiamo persi alcuni importanti perché la nostra società ne aveva bisogno, ma siamo stati bravi a mettere dentro giocatori giovani e altri più esperti”.

Inzaghi ha poi concluso: “Dubbi di formazione? Li ho sempre. Oggi ancora di più perché ho visto Lautaro solo ieri per mezz’ora, Sanchez e Cuadrado li vedrò oggi, quindi dovrò cercare di valutare. Ho dei dubbi, oggi faremo rifinitura e poi deciderò. Con Pioli ci conosciamo da tanto, c’è stima reciproca. Ognuno sta facendo la propria strada, quale sia la migliore non so. Io sono orgoglioso del percorso che sto facendo perché ho sempre dato tutto me stesso”.

Le probabili formazioni del match

Non cambia Simone Inzaghi. L’allenatore nerazzurro riconfermerà la formazione che ha battuto la Fiorentina nell’ultima di campionato. Sommer in porta, difesa a tre composta da Darmian (Pavard andrà in panchina), De Vrij in mezzo favorito su Acerbi – che torna a disposizione – e Alessandro Bastoni. A destra ci sarà ancora Dumfries, scatenato in nazionale, mentre a sinistra tocca a Dimarco. In mezzo ci saranno Barella, Calhanoglu ed Henrikh Mkhitaryan. In attacco confermatissimi Lautaro Martinez e Marcus Thuram.

Il Milan dovrà fare a meno di Tomori squalificato e Kalulu infortunato. In porta c’è Maignan, mentre in difesa spazio a Calabria a destra con Theo Hernandez a sinistra. In mezzo torna Kjaer accanto a Thiaw. A centrocampo conferme per Krunic come vertice basso, con Loftus-Cheek mezzala di destra e Reijnders mezzala di sinistra. Il tridente sarà invece composto da Pulisic a destra, Leao a sinistra e Oliver Giroud attaccante centrale.

INTER (3-5-2) la probabile formazione: Sommer; Darmian, De Vrji, Bastoni; Dumfries, Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan, Dimarco; Lautaro Martinez, Thuram. All. Inzaghi

MILAN (4-3-3) la probabile formazione: Maignan; Calabria, Kjaer, Thiaw, Theo Hernandez; Loftus Cheek, Krunic, Reijnders; Pulisic, Giroud, Leao. All. Pioli