Entrano in vigore venerdì 15 settembre 2023 una serie di nuove misure antismog a Torino. A concordarle e a deciderle a livello di bacino padano sono state le Regioni, in accordo con il ministero dell’Ambiente. Come si può bene intuire, l’obiettivo principale delle regole è quello di diminuire il livello di inquinamento in tutto il capoluogo piemontese e nelle aree limitrofe. Vediamo quali sono e di cosa si tratta.
Misure antismog Torino: le nuove norme
Le misure antismog a Torino riguardano non solo il capoluogo di Regione, ma anche l’intera area metropolitana. È bene precisare che al momento sono già in vigore delle limitazioni strutturali valide tutto quanto l’anno. Le nuove norme si aggiungono a tali limitazioni. Si tratta di una serie di regole che gli automobilisti sono tenuti a rispettare, pena multe molto salate.
Prima di capire però quali sono le misure, gli obblighi e i divieti validi da venerdì 15 settembre 2023 nel capoluogo piemontese, dobbiamo fare un passo indietro. Elenchiamo infatti in primo luogo quali sono le restrizioni presenti in città al momento. Restrizioni che ovviamente devono continuare ad essere osservate.
Per ora a Torino vige il divieto di circolazione dalle ore 0.00 alle 24.00 tutti i giorni (sia feriali che festivi) di:
- Veicoli adibiti al trasporto di persone (categoria M1, M2, M3)
- Veicoli adibiti al trasporto merci (categoria N1, N2, N3) con omologazione inferiore o uguale all’Euro 2 per i veicoli alimentati a benzina e diesel, con omologazione inferiore o uguale a Euro 1 per i veicoli alimentati a GPL e metano
Ebbene, a queste limitazioni, dal 15 settembre 2023 al 15 aprile 2024, se ne aggiungono delle altre. Lo scopo, come anticipavamo prima, è chiaramente quello di abbassare il livello di smog e di inquinamento che pervade tutta quanta la città e l’area metropolitana.
Tutte le nuove regole e l’elenco dei divieti
Gli automobilisti a Torino sono costretti ad osservare:
- Il divieto di circolazione veicolare dalle ore 8.00 alle 19.00 nei giorni feriali dal lunedì al venerdì (festivi esclusi) dei veicoli dotati di motore diesel adibiti al trasporto persone (categoria M1, M2, M3) e adibiti al trasporto merci (categoria N1, N2, N3) con omologazione uguale a Euro 3 ed Euro 4
- Il divieto di circolazione veicolare dalle ore 0.00 alle 24.00 tutti i giorni (festivi compresi) di tutti i ciclomotori e i motocicli adibiti al trasporto di persone o merci (categoria L1, L2, L3, L4, L5, L6, L7) con omologazione inferiore o uguale a Euro 1
Tali misure sono valide dal 15 settembre 2023 al 15 aprile dell’anno successivo. Per ulteriori informazioni si consiglia di contattare il Comune di Torino. Queste sono comunque le regole e i divieti che tutti quanti sono tenuti a rispettare per contribuire insieme a rendere la città meno inquinata e più sostenibile.
In questo modo si vogliono anche promuovere delle modalità alternative ai mezzi a motore per spostarsi nell’area metropolitana.. Si possono ad esempio sfruttare maggiormente i mezzi pubblici o utilizzare biciclette e monopattini.
Chi non rispetta le limitazioni può incorrere in sanzioni e multe molto pesanti che sfiorano le centinaia di euro.
Misure emergenziali a Torino
Si ricorda inoltre che, per quanto riguarda il funzionamento dell’attivazione delle misure emergenziali a Torino, il semaforo scatta in base a quelle che sono le previsioni del superamento del valore limite giornaliero di PM10. Esse si calcolano grazie ad un sistema e ad una serie di calcoli fatti dagli esperti.
Le limitazioni emergenziali entrano in vigore il giorno successivo a quello del controllo e sono attivi fino al giorno di controllo seguente. Per rimanere sempre informati a tal proposito è necessario tenere monitorato il sito web della città di Torino e controllare i vari canali social ufficiali.
I membri del settore infatti informeranno tempestivamente cittadini e turisti sulla possibile applicazione di livelli di allerta e di ulteriori restrizioni. I vari organi di informazione comunicheranno attraverso gli uffici stampa.
Dunque, questo vuol dire che nulla accadrà da un momento all’altro. I residenti di Torino e tutti coloro che si trovano in questa città verranno messi a conoscenza, per tempo, di eventuali altre limitazioni e regole pensate sempre per ridurre il livello di smog e inquinamento nel capoluogo piemontese.