Assunzioni nella scuola a partire dal 2023-2024, ci saranno più posti nel concorso straordinario ter, per il quale il ministero dell’Istruzione e del Merito ha pubblicato nei giorni scorsi in Gazzetta Ufficiale la nota in attesa dell’uscita del bando definitivo. I maggiori posti del concorso arriveranno dalle assunzioni definitive effettuate per l’inizio della scuola: si tratta di cattedre autorizzate dal ministero dell’Economia e delle Finanze e coperti con le immissioni in ruolo.

Tuttavia, non tutti i posti autorizzati hanno poi trovato la copertura di un docente abilitato nella materia. La differenza andrà ad aumentare l’organico dei supplenti che, per quest’anno, si annunciano in crescita rispetto alle ultime previsioni. Più posti nelle supplenze anche per gli insegnanti che si candidano sul sostegno. I numeri ufficiali provengono da una scheda informativa del ministero dell’Istruzione e del Merito di Giuseppe Valditara.

Assunzioni scuola 2023-2024, più posti nel concorso straordinario: i posti aumentano a 40mila

Ci saranno più posti da assegnare per le assunzioni dei docenti nel bando di concorso straordinario ter che riguarderà, essenzialmente, i precari della scuola. Secondo quanto fa sapere il ministero dell’Istruzione e del Merito nei numeri di inizio anno scolastico, infatti, i posti del concorso che immetterà assunzioni ai fini dei target da raggiungere in ambito di Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) passeranno da 30mila a 40mila.

L’aumento dei posti che verranno messi nel bando deriva, essenzialmente, dalla mancata assunzione per l’inizio dell’anno 2023-2024 di tutti i posti che erano stati autorizzati dal ministero dell’Economia e delle Finanze. Nei numeri, infatti, la copertura dei posti autorizzati ed effettivamente corrispondenti ad immissioni in ruolo di insegnanti sono stati 40.462, rispetto ai posti autorizzati che erano stati 50.807, pari a poco meno dell’80 per cento.

Assunzioni concorso straordinario scuola, perché ci saranno più cattedre?

La differenza dei posti autorizzate ed effettivamente coperte da assunzioni è pari a 10.345, cattedre che per l’anno scolastico appena iniziato saranno coperte da supplenze annuali. Una volta terminato l’anno scolastico, per le assunzioni del 2024-2025, gli oltre 10mila posti andranno a incrementare il contingente che uscirà vincitore dal concorso straordinario ter, incrementando il numero di posti a oltre 40mila unità.

Al concorso straordinario ter potranno candidarsi gli aspiranti insegnanti che abbiano già accumulato tre anni di supplenza nella scuola nella classe di concorsi desiderata che dovrà essere stata oggetto di servizio per almeno un anno. Sono ammessi al concorso anche i docenti che abbiano già i 24 crediti formativi universitari (Cfu), conseguiti con il vecchio ordinamento entro la fine di ottobre dello scorso anno.

Aumenta il numero di supplenti di aspiranti docenti e sul sostegno nel 2023-2024

Il numero dei posti del concorso nella scuola che sta per uscire passa, pertanto, da 30.216 a 40.561. Il bando dovrebbe confermare che 26.777 saranno le assunzioni che arriveranno dalle prove per l’insegnamento delle materie comuni e 13.784 dalle prove del sostegno.

Rispetto alle assunzioni a tempo indeterminato che arriveranno, il ministero dell’Istruzione e del Merito fa sapere che aumenteranno anche le cattedre che saranno coperte da supplenti già da questo anno. In totale, le stime del ministero di Viale Trastevere prospettano 135.138 supplenti per l’anno scolastico 2023-2023, dei quali 40.561 fino al 31 agosto 2024 e 94.577 fino al termine di giugno prossimo.

Tuttavia, sono attesi altri supplenti: in particolare, altri 20mila o 25mila contratti a tempo determinato andranno a coprire eventuali posti in deroga per il sostegno. In tutto, si prevede un esercito di 150mila o 160mila posti che, anche per l’anno scolastico appena iniziato, andranno a ingrossare l’organico dei lavoratori a termine nella scuola.