Una fiaccolata in memoria della neonata di 5 mesi, morta nelle acque di Lampedusa dopo che il barchino su cui viaggiava insieme alla giovane mamma si è ribaltato. Una tragedia avvenuta poco prima dell’arrivo dei soccorsi: l’ennesima di un’emergenza che non può lasciare indifferenti. Moltissimi gli abitanti dell’isola che hanno partecipato al corteo, capeggiato dal sindaco Filippo Mannino e dal parroco, don Carmelo, nella serata di giovedì 14 settembre.
Il dramma dei migranti a Lampedusa: una fiaccolata per la neonata morta
La fiaccolata, partita intorno alle 20 dalla chiesa di San Gerlando, è arrivata fino alla piazza che si affaccia al porticciolo della Madonnina, per poi proseguire su molo Favarolo.
A portare la croce durante il corteo sono stati il sindaco Mannino e don Carmelo: una folla silenziosa e composta ha assistito alla processione. Per oggi 14 settembre 2023 a Lampedusa è stato proclamato il lutto cittadino per la morte della piccola di appena 5 mesi.
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Il sindaco Mannino: “Dell’Unione Europea sono rimaste solo le stelline sulla bandiera”
Il sindaco Mannino ha parlato di ciò che sta accadendo sull’isola negli ultimi giorni:
Nel Mediterraneo è un viavai di gente che chiede aiuto e chiede di essere soccorsa. Occupiamoci intanto di salvare queste persone, poi sediamoci una volta per tutte su queste benedette poltrone, a Bruxelles a Roma, ovunque e troviamo delle soluzioni concrete
ha dichiarato il primo cittadino di Lampedusa. E alla domanda su come abbia reagito alla chiusura di Francia e Germania agli arrivi dall’Italia, ha sottolineato:
Dell’Unione europea penso siano rimaste solo le stelline sulla bandiera, si parla tanto di coesione e collaborazione tra gli stati. Poi invece ognuno tira i remi sulla propria barca. La dimostrazione è quello che hanno fatto Francia e Germania in un momento in cui un Paese, che fa parte dell’Unione europea, si trova in un momento di enorme difficoltà.
Don Carmelo: “Lampedusa si sente abbandonata”
Don Carmelo Rizzo, raggiunto dall’inviata di Cusano Media Group Ludovica Iacovacci per un commento, ha risposto: “Lampedusa vive in queste ore, come al solito, tanta accoglienza e tanti gesti di fraternità. Però, allo stesso tempo, si sente sola, abbandonata. Un po’ di vicinanza farebbe piacere.“
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