L’Agenzia delle Entrate sbarca su WhatsApp: con la pubblicazione di un post all’interno dei propri profili social ufficiali l’amministrazione finanziaria ha annunciato l’apertura del nuovo Canale WhatsApp a partire dalla giornata di mercoledì 13 settembre 2023.

Con l’attivazione del nuovo Canale ufficiale, dunque, partono anche le iscrizioni al servizio con il quale l’Agenzia delle Entrate procederà con l’invio di informazioni per quanto riguarda i principali argomenti di tipo fiscale che interessano agli utenti.

Le informazioni saranno fornite in modo semplice ed immediato, avendo cura di garantire la totale riservatezza e il rispetto della privacy dell’utente, il cui numero di telefono e immagine del profilo non verranno mai mostrati né agli altri follower e né all’Agenzia delle Entrate stessa.

Senza indugiare ulteriormente, quindi, andiamo subito ad approfondire insieme tutto ciò che riguarda il nuovo Canale WhatsApp appartenente all’amministrazione finanziaria ed, in particolare, quali sono le sue principali funzioni e i suoi vantaggi che derivano dall’iscrizione e dall’utilizzo del nuovo strumento di comunicazione con i cittadini.

L’Agenzia delle Entrate sbarca su WhatsApp: le funzioni e i vantaggi del nuovo Canale social

Il post con il quale l’Agenzia delle Entrate comunica ai cittadini l’apertura del proprio Canale WhatsApp recita quanto segue:

“#WhatsApp? L’Agenzia lancia il proprio #Canale sulla piattaforma di messaggistica. 
Siamo pronti a informarvi sulle più importanti novità fiscali anche via WhatsApp sul nostro Canale ufficiale #AgenziaEntrate. Voi siete pronti a seguirci?”

L’attivazione della nuova piattaforma social nasce dal fatto che Meta ha individuato proprio l’amministrazione finanziaria come prima in Italia ad usufruire in anteprima della nuova funzione che il colosso della Silicon Valley ha deciso di introdurre all’interno di WhatsApp.

A partire dal 13 settembre 2023, quindi, tutti gli utenti interessati avranno la possibilità di accedere e di iscriversi al nuovo Canale WhatsApp dell’Agenzia delle Entrate, la quale invierà le proprie comunicazioni in maniera unidirezionale all’interno degli smartphone e degli altri dispositivi mobili che sono in possesso di tutti i cittadini iscritti.

“La scelta di approdare sulla più diffusa applicazione messaggistica nasce dal fatto che il Canale WhatsApp rappresenta un nuovo strumento di trasmissione, attraverso cui è possibile inviare testi, foto, video e altro senza interferire con le chat private degli iscritti.

Chi sceglie di aderire al servizio, infatti, potrà seguire le novità direttamente negli “Aggiornamenti” dell’applicazione, dove trovano posto i canali disponibili, separati dalle chat con amici, familiari e community. In sostanza, il canale tematico WhatsApp è una sorta di newsletter, separato dalle chat personali.”

Un altro vantaggio del Canale dell’amministrazione finanziaria, poi, come dicevamo anche durante il corso del precedente paragrafo, è quello relativo alla protezione dei dati personali degli utenti.

Nello specifico, il numero di telefono e l’immagine del profilo di coloro che sono iscritti non verranno mai mostrati né agli operatori dell’Agenzia delle Entrate e nemmeno agli altri follower.

Di contro, i cittadini non avranno la possibilità di prendere visione del numero appartenente all’amministrazione finanziaria. A livello di sicurezza, inoltre, è prevista anche la cancellazione dei messaggi che potranno essere consultati sulla piattaforma social dopo il passare di 30 giorni dal momento in cui vengono inviati agli utenti.

Per quanto riguarda le informazioni che saranno fornite, viene specificato quanto segue:

“L’Agenzia sbarca sul neonato Canale WhatsApp per ridurre sempre più le distanze con i cittadini: il canale verrà aggiornato in tempo reale con notizie, informazioni e tutto quello che c’è di nuovo nel mondo del fisco.

Ma il percorso social delle Entrate risale nel tempo: nasce nel 2012 con il primo presidio istituzionale, YouTube, e il canale Entrate in Video, che oggi conta più di 6 milioni di visualizzazioni e oltre 38mila iscritti.

L’Amministrazione passa poi nel 2014 alla vetrina informativa istituzionale su Twitter e nel 2016 alla pagina Facebook, che oggi conta oltre 181mila follower e oltre 71mila messaggi gestiti.

Dalla fine del 2018, è attiva la pagina istituzionale LinkedIn, su cui ci seguono oltre 242mila utenti, e da luglio 2023 l’Agenzia sbarca su Instagram, una nuova sfida per raccontare il mondo dell’Amministrazione fiscale con occhi diversi.”