L’ex capitano giallorosso Francesco Totti ha risposto alle domande riguardo la Roma di Lukaku e Dybala. Era al Foro Italico per l’Italian Padel awards. Si aspetta grandi cose da questa coppia e dalla squadra perché “la Roma è la Roma”. Ecco alcune dichiarazioni rilasciate nell’evento.

Totti in un’intervista parla del ritorno alla Roma

Totti, dopo una partita di padel, risponde alle domande di Thomas Cardinali, inviato di Tag24, sulla Roma di Lukaku e Dybala dicendo che: “Ancora non l’abbiamo vista. Aspettiamo grandi cose. Deve arrivare in Champions.” Alla domanda “che cos’è Roma” l’ex capitano risponde: “Roma è Roma”. Sui rumors che lo vedrebbero di nuovo alla Roma per volere di Mourinho risponde: “Penso di sì, così ha detto no? Lui ha detto una cosa, aspettiamo, vediamo.” Sulla Nazionale di Spalletti dice: “Eh, alti e bassi .La prima partita così così, la seconda abbastanza bene.” sul fatto che Frattesi possa essere un rimpianto per la Roma dice: “Vent’anni fa Frattesi era alla Roma. E’ un buon giocatore, sono contento per lui.”

Totti: “Mourinho grande uomo e grande allenatore, ci sentiamo ogni tanto”

Totti ha rilasciato altre dichiarazioni durante l’evento Italian Padel Awards. Alla domanda se avesse ricevuto delle telefonate in portoghese – in riferimento ad un possibile ritorno alla Roma con Mourinho ultimamente ha risposto:

“Ci sentiamo ogni tanto. L’ho sentito un po’ di tempo fa tramite Dino Scala. Stiamo parlando di una grande persona, di un grande uomo. E’ un grande allenatore. Contestarlo mi sembra un’eresia.”

Quando viene chiesto al capitano quanto sente la mancanza della Roma in campo dice che:

“Il campo penso manchi a quasi tutti gli ex giocatori. E’ il nostro sfogo, il nostro divertimento. Era una cosa che mi rendeva felice”.

In merito alle allusioni sul calo di qualità dei giocatori italiani dice che:

“Ai tempi nostri c’era più qualità. Adesso è un po’ diverso, c’è più quantità perché si cerca poco nei settori giovanili. Andiamo soprattutto all’estero a prendere dei giocatori che secondo me sono inferiori a quelli che abbiamo in Italia”.

La chiosa finale mentre ritira il premio è l’ammissione non velate che qualcosa potrebbe muoversi: “L’anno prossimo ti vedi alla Roma?”, gli chiedono con lo storico capitano che risponde sorridendo “Io spero anche prima del prossimo anno”.

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