A Lampedusa è ancora emergenza migranti. Nelle ultime ore la situazione è peggiorata, con gli sbarchi che non accennano a fermarsi. Gli hotspot sono ormai al collasso mentre, nel centro città, bar e ristoranti sono invasi dai nuovi arrivati. La tensione cresce di ora in ora ma, nonostante ciò, i cittadini stanno accogliendo i migranti con tutte le loro forze.

“Noi non possiamo affrontare questa situazione – racconta un signora ai nostri microfoni – perché va a discapito della nostra isola. Lo Stato italiano deve venire qui a vedere la situazione e non fare una visita per poi andarsene. Si devono dare una mossa perché se continua così non ci sarà più turismo a Lampedusa”.

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Migranti, i cittadini di Lampedusa: “Cosa dobbiamo pensare? Che siamo abbandonati”

I cittadini non si sentono supportati dal governo e continuano a lamentare il suo scarso intervento: “Cosa dobbiamo pensare noi isolani? Che siamo abbandonati. I migranti – continua l’intervistata – non hanno colpe ma lo Stato li deve aiutare nei loro Paesi, perché qui non ci aiuta nessuno”.

Ancora sul governo: “Tanti anni fa abbiamo vissuto la stessa situazione e c’era tutta Lampedusa che continuava a dare aiuto. Ma a noi nessuno dà mai niente. La politica si deve muovere per aiutarci”.

La mancanza di supporto è stata confermata anche da un operatore sanitario che, ai nostri microfoni, ha ribadito: “Dopo 12 ore di lavoro io e i miei colleghi siamo andati ad aiutare migliaia di migranti con le nostre forze economiche. Ma lo Stato non si accorge di queste cose, nessuno si accorge del nostro lavoro. Siamo allo stremo, non c’è aiuto da nessuna parte”.

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