Con l’hotspot di Lampedusa ben oltre il collasso, si fa rovente il dibattito politico. E mentre la maggioranza chiede interventi all’Europa, l’opposizione sottolinea i numeri di sbarchi in costante aumento. Manlio Messina di Fratelli d’Italia sottolinea la necessità di soluzioni strutturali da trovare appunto con l’Europa e anche attraverso rapporti con i Paesi africani. Di contro, Chiara Appendino del Movimento 5 Stelle, pur riconoscendo gli errori commessi da Francia e Germania sulla ridistribuzione, rimarca gli errori del governo “nell’appoggiare le posizioni di Ungheria e Polonia“. Di seguito le loro parole al microfono di Michele Lilla.

Sull’emergenza sbarchi migranti a Lampedusa, le parole di Messina (FdI) e Appendino (M5S)

Dopo aver parlato dell'”aumento record dell’occupazione e i 100 euro in più in busta paga” e dei “rapporti con l’Europa che confermano la grande influenza di questo governo”, intervenendo appunto sul tema caldo delle ultime ore Messina dice che “il problema dei migranti non va risolto con interventi spot, bensì con politiche lungimiranti che possano risolvere a livello strutturale una situazione grave. Perché l’Italia non può essere soltanto Paese di primo approdo”.

Messina parla anche della necessità di un “raccordo con i Paesi africani. E l’Europa deve intervenire”. “Abbiamo sempre detto – aggiunge Messina – che l’immigrazione si affronta in due fasi: la prima, appunto quella del primo approdo, e la destinazione. L’Italia è sempre stata lasciata sola sia nell’una che nell’altra fase. Sulla ridistribuzione occorrono interventi europei. Le notizie che arrivano da Francia e Germania non possono essere rassicuranti e rafforzano che il problema si proprio a livello di Ue”.

Quanto al Decreto Cutro su permesso di soggiorno e protezione speciale, “occorrono provvedimenti ancora più incisivi. È già intervenuto e immaginate cosa sarebbe successo se non lo avessimo avuto, ma ora abbiamo bisogno di ulteriori interventi. Un altro decreto sicurezza? Vedremo in Consiglio dei ministri“.

Appendino (M5S): “Evidente il fallimento del governo. Basta slogan”

“Sulla gestione dei migranti il fallimento del governo Meloni è evidente”, dice Chiara Appendino. Che poi continua: “Sbagliano Francia e Germania a sbattere le porte in faccia all’Italia, ma questo governo che ha difeso le scelte in materia di Ungheria e Polonia non può dire niente. Sono vergognosi”.

Tornando alla stretta attualità, “Lampedusa è al collasso e gli sbarchi sono più che decuplicati. Mentre Giorgia Meloni non fa altro che parlare per slogan. È veramente imbarazzante“.

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