Euromedia Research, guidata da Alessandra Ghisleri, ha recentemente rilasciato un nuovo sondaggio riguardante le intenzioni di voto dei cittadini italiani. L’utilità degli ultimi sondaggi politici Euromedia di settembre 2023 è particolarmente rilevante, perché sono i primi eseguiti per la trasmissione Porta a Porta, dopo quelli del 27 giugno 2023. Trascorsa un’intera estate, è giunto il momento di individuare le variazioni più significative.

Sondaggi politici Euromedia: chi sale e chi scende tra i partiti principali

Dal recente sondaggio emerge un quadro in evoluzione del panorama politico italiano. Alcuni dei principali partiti mostrano un leggero calo, mentre altri registrano incrementi sorprendenti.

Fratelli d’Italia emerge ancora come il partito dominante e indiscusso, sebbene abbia subito un importante decremento (-1,5%). Il loro attuale sostegno si attesta al 27,7%, ma tiene a debita distanza gli inseguitori: dal secondo posto nelle preferenze del campione intervistato è distante ben 8,5 punti percentuali.

Al secondo posto, infatti, troviamo il Partito Democratico, che nonostante rimanga una forza rilevante, ha registrato una rilevante diminuzione delle intenzioni di voto, attestandosi al 19,3%, con un calo dello 0,9% dal dato di giugno.

Sotto la guida di Giuseppe Conte, il Movimento 5 Stelle ha mostrato un trend positivo, crescendo dello 0,7% e raggiungendo il 16,9% delle intenzioni di voto.

Anche la Lega ha mostrato una notevole crescita, salendo di 2,2 punti percentuali e posizionandosi al 10,6% nel panorama politico.

Forza Italia, invece, mantiene una posizione stabile al 7%.

Il punto sui partiti minori

Dopo la rottura del Terzo Polo, Azione segna un calo dello 0,6%, scendendo così al 4%. Più netto il calo di Italia Viva, che con un -0,8% da giugno scorso, scende al 3,2%, conseguenza inevitabile dei continui cambiamenti d’umore politico nel corso degli anni del suo leader, Matteo Renzi.

Lieve crescita per Alleanza Verdi e Sinistra, che con un +0,3% raggiunge il 2,7% delle preferenze. Cresce dello 0,6% +Europa, che si porta così al 2,6%, mentre Per l’Italia con Paragone non va oltre il 2%, calando dello 0,1%. Stessa flessione per Noi Moderati, che ottiene lo 0,5% dei consensi.

Infine, un altro dato fondamentale da sottolineare è quello dell’indecisione o astensione, che è cresciuto dello 0,8% in estate, arrivando al 37,4%. Si tratta di una percentuale simile, ma leggermente inferiore, rispetto a quella rilevata da altri istituti.

Le coalizioni politiche: non c’è storia

Lasciando da parte i singoli partiti e guardando agli schieramenti complessivi, troviamo la coalizione di centrodestra (Fratelli d’Italia, Lega, Forza Italia, Noi Moderati) leader indiscussa del panorama politico italiano, con il 45,8% delle intenzioni di voto. Dall’altra parte troviamo invece la coalizione di centrosinistra (PD, Alleanza Verdi e Sinistra, +Europa), che ottiene il 24,6%.

Sondaggi politici Euromedia Research settembre 2023: le tabelle

Di seguito le tabelle con le percentuali di voto aggiornate al 12 settembre e la variazione con la rilevazione del 27 giugno 2023.

PARTITORILEVAZIONE 12 SETTEMBREVARIAZIONE CON LA RILEVAZIONE DEL 27 GIUGNO 2023
Fratelli d’Italia27,7%-1,5%
Partito Democratico19,3%-0,9%
Movimento 5 Stelle16,9%+0,7%
Lega10,6%+2,2%
Forza Italia7%=
Azione4%-0,6%
Italia Viva3,2%-0,8%
Alleanza Verdi e Sinistra2,7%+0,3%
+Europa2,6%+0,6%
Per l’Italia con Paragone2%-0,1%
Noi Moderati0,5%-0,1%
Altri3,5%+0,2%
Indecisi – Astensione37,4%+0,8%

Conclusioni

Guardando la tabella soprastante, si vedono due dati rilevanti: la crescita di Lega e Movimento 5 Stelle da un parte e il continuo arrancare del PD dall’altra. Tra gli elementi comuni con gli altri sondaggi, invece, si rilevano la crescita del M5S, che si conferma quindi come un dato attendibile, il calo di Fratelli d’Italia e della fiducia nel governo, che comunque non preoccupa più di tanto le posizioni di vertice, e la crescita dell’astensionismo.