A Milano un uomo di 47 anni ha cominciato a minacciare e a colpire con pugni la sua ragazza, “colpevole” di non voler dare all’uomo i soldi che questi le stava insistentemente chiedendo. Dopo averle scippato la borsa, l’uomo ha cercato di fuggire ma la rapina è terminata con il suo arresto da parte delle Forze dell’Ordine.
La tentata rapina a Milano e l’arresto dell’uomo il 12 settembre
La vicenda ha avuto luogo a Corvetto, in via Don Bosco, nella parte sudorientale di Milano: l’aggressore, cittadino peruviano, secondo le prime ricostruzioni aveva cominciato a minacciare e ad insultare la sua fidanzata mentre si trovavano in un ristorante. La ragazza, una 38enne, aveva rifiutato le insistenti richieste del fidanzato di dargli dei soldi.
Tentando di uscire dal ristorante, la donna è stata raggiunta dall’uomo, che l’ha spinta a terra e l’ha colpita al volto con alcuni pugni. Un passante ha chiamato le Forze dell’Ordine dopo aver visto l’aggressione: i poliziotti giunti sul posto hanno trovato solo la donna, con il volto tumefatto e un labbro sanguinante.
Il 47enne peruviano era scappato rubando alla fidanzata il suo cellulare ed una catenina in oro. Una volante è riuscita infine a rintracciare e a fermare l’uomo, in via Brenta. Dopo aver ricevuto soccorso dal 118, la donna ha raccontato alla Polizia di aver subito altre volte maltrattamenti e violenze da parte del fidanzato, oltre all’aggressione avvenuta nel ristorante: per il 47enne è scattata anche l’accusa di maltrattamenti in famiglia.
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